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Scacchi, Europei 2022: Matthias Bluebaum vince il titolo, Luca Moroni miglior italiano, ma sfuma la World Cup

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Matthias Bluebaum è il primo scacchista tedesco a vincere gli Europei individuali. Lo fa a Brezice (Terme Catez), in Slovenia, dove gli basta una patta con il terzo classificato, il croato Ivan Saric. Bluebaum, 24 anni, di Lemgo, chiude con gli stessi 8.5 punti dell’armeno Gabriel Sargissian, ma prevale per spareggio tecnico nei confronti di quest’ultimo. La stessa cosa, del resto, accade a Saric nei confronti degli altri sei a quota 8, il bulgaro Ivan Cheparinov, lo spagnolo Jaime Santos Latasa, il turco Mustafa Yilmaz, l’ucraino ed ex Campione del Mondo FIDE Ruslan Ponomariov, l’azero Vasif Durarbayli.

Il miglior italiano in classifica è Luca Moroni, che però, nonostante i 7 punti finali, nutre dei legittimi rimpianti per l’andamento dell’ultima partita, giocata con il Nero contro il norvegese Aryan Tari. Bello il modo in cui si tiene a galla dopo una complicata uscita dall’apertura (una Partita Italiana), ma non riesce ad approfittare di un paio di svarioni del suo avversario, finendo per ritrovarsi in posizione persa alla 46a mossa. Per il classe 2000 di Desio è la prima sconfitta, l’unica, ma anche quella più dolorosa: il 44° posto lo tiene lontano da una qualificazione alla World Cup 2023 che aveva accarezzato. Chiude a quota 7, ma con una vittoria, anche Andrea Stella, autore di un successo di particolare brillantezza con il Bianco contro il croato Hrvoje Stevic, al quale rende quasi 150 punti ELO (2444 contro 2587). Termina 54°.

Scacchi, Europei 2022: Luca Moroni, che vittoria nel penultimo turno! Lotta a cinque per il successo finale

Lorenzo Lodici è rimasto invece sconfitto dal non facile armeno Shant Sargsyan, al quale offre, dopo un errore alla 42a mossa, la possibilità di orchestrare un attacco che porta ad un elegante matto con le due Torri al 59° tratto. Termina 58° a 6.5 punti, quota alla quale arriva, vincendo nell’ultimo turno, Daniele Vocaturo: è 62° grazie a una partita di grande aggressività con il Nero contro l’israeliano Yair Parkhov. Precede di appena un posto Sabino Brunello, che patta con il forte ucraino Kirill Shevchenko. 6.5 anche per Pier Luigi Basso, bloccato sul mezzo punto dall’armeno Mamikon Gharibyan, e pertanto 76°.

A 6 punti c’è Michele Godena, che patta con l’esperto ucraino Alexander Moiseenko, come pure ci arriva Alessio Valsecchi, che batte l’olandese Eline Roebers in un finale di Torre e due pedoni contro Torre e un pedone nel quale la centralità dei pedoni del Bianco è decisiva. Per loro rispettivamente 108° e 121° posto.

Buonissima chiusura a 5.5 per Federico Manca, che fa valere un differenziale di quasi 300 punti ELO contro l’ucraina Sofiia Hryzlova. Termina 168°, mentre è 180° a 5 Alberto David, fermato sulla patta dall’irlandese Tarum Kanyamarala. 231° a 4.5 Alberto Barp, che perde contro l’ucraino Bogdan Bilovil. 255° Angelo Damia, sconfitto dall’irlandese Conor Murphy; 270° posto, invece, per Tea Gueci, sfortunata nel sorteggio contro il ceco Jiri Stocek, come se non fossero stati già abbastanza tre turni saltati non per colpe sue. Termina 292° Alessandro Franco, che patta con l’olandese Jorgen Henseler e finisce a 3.5. Ufficialmente classificato a 0 punti, 315°, Giovanni Marchesich, che però non ha più partecipato dopo il terzo turno.

RISULTATI 11° TURNO

CLASSIFICA FINALE

RIASSUNTO ITALIANI

Foto: ŠZS/Luka Rifelj

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