Seguici su

Senza categoria

Sergio Mattarella riceve i medagliati olimpici: “Guardavo la colonna dei podi complessivi. Protagonisti a Milano-Cortina”

Pubblicato

il

Sergio Mattarella ha ricevuto gli azzurri che sono stati capaci di conquistare una medaglia alle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali, andate in scena tra marzo e febbraio a Pechino. I nostri portacolori sono stati accolti al Quirinale, dove il Presidente della Repubblica ha premiato chi è salito sul podio a cinque cerchi e ha ricevuto indietro i tricolori che aveva consegnato tempo fa ai portabandiera Michela Moioli e Giacomo Bertagnolli.

Sergio Mattarella ha elogiato gli azzurri: “Avete onorato la bandiera con il vostro impegno e risultati: 17 medaglie all’Olimpiade e 7 alla Paralimpiade sono un bel risultato. Io guardavo sempre solo la colonna delle medaglie complessive, quella dà davvero l’idea del dinamismo dello sport e della quantità dei talenti che abbiamo“. Si rivolge a Stefania Constantini, oro nel curling: “Una vittoria straordinaria e inattesa che ho seguito“. A Sofia Goggia, argento in discesa libera: “Tutti speravamo che a 20 giorni dall’incidente fosse possibile una performance di livello, ma quest’argento va al di là delle speranze e vale come oro“.

Il Capo di Stato ha poi proseguito: “Anche stavolta è stato esaltato il significato di Olimpiadi e Paralimpiadi: superare i propri limiti competere con lealtà, manifestando rispetto e amicizia con tutti i partecipanti. Ho visto tanti esempi di questi valori e ne abbiamo grande bisogno: l’aggressione della Russia all’Ucraina, la guerra, è esattamente il contrario dello spirito olimpico. Gli atleti paralimpici andando avanti hanno mostrato rispetto reciproco, democrazia, collaborazione, pace e libertà. Anche per ribadire questi valori i Giochi di Milano Cortina hanno un grande significato, sono un traguardo da vivere al massimo livello possibile. Sono convinto che nessuno si tirerà indietro e che di quell’evento saremo non solo ospitanti ma anche protagonisti“.

Giovanni Malagò, Presidente del Coni, ha dichiarato: “Il 23 dicembre abbiamo vissuto la consegna della bandiera come una festa, ma anche con un affettuoso imbarazzo e qualche lacrima: ora posso dirle a nome di tutto il movimento che rappresento che siamo molto felici di poter dire ben ritrovato presidente. Gli atleti sono abituati ad avere il tifo, in questo caso hanno fatto il tifo per lei in modo molto sentito, per tutto quello che ha fatto per loro e per noi in questi anni. È stata la seconda edizione invernale più medagliata di sempre (17 medaglie), qualcosa vorrà dire. Siamo diventati un paese multidisciplinare, abbiamo vinto dove non eravamo mai andati sul podio. Tra Tokyo e Pechino siamo terzi per medaglie in discipline diverse, dietro solo a Stati Uniti e Russia. Cerchiamo di non lasciare mai dietro nessuno, anche in discipline meno frequentate come il curling che ci ha regalato un oro splendido. Adesso c’è Milano-Cortina, siamo chiamati tutti a far bene“.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità