Superbike, risultati FP2 GP Aragon 2022: Alvaro Bautista il migliore davanti a Rea e a Razgatlıoğlu. 6° Rinaldi

Ad Alcañiz si dà un gran gas. Il Motorland Aragón, teatro del primo round del Mondiale 2022 di Superbike, ha concluso la sua giornata d’esordio sul circuito spagnolo. I centauri hanno dovuto esprimere coraggio e lucidità per portare al limite i propri mezzi su uno dei tracciati che chiede maggiormente alla moto e anche al centauro.

Dopo che nella FP1 il sei volte iridato Jonathan Rea aveva suonato la campana, è stato lo spagnolo Alvaro Bautista a prendersi la scena in sella alla sua Ducati Panigale V4R. L’iberico ha fermato i cronometri sul tempo di 1’49.606 a precedere di 0.024 Rea (Kawasaki) e di 0.100 il campione del mondo 2021 Toprak Razgatlıoğlu (Yamaha).

Bautista, tornato nel team ufficiale di Borgo Panigale con il quale nel 2019 nella sua prima stagione aveva vinto 16 gare, tra cui le prime 11, aveva fatto vedere già nel corso dei test pre-season ottime cose e questa seconda sessione di libere le ha confermate. Una FP2 importante anche per via delle condizioni molto simili alle gare che caratterizzeranno il weekend iberico.

Si preannuncia un fine-settimana particolare tirato, visto che Rea ha voglia di partire con il piede giusto dopo lo smacco mondiale ricevuto da Razgatlıoğlu, intenzionato a ripartire dopo un 2021 condito da 13 vittorie e 30 podi in totale.

A completare la top-10 troviamo l’altra Yamaha R1 dello statunitense Garrett Gerloff a 0.294 in quarta posizione davanti al britannico della Kawasaki Sam Lowes a 0.404, il trio italico formato da Michael Ruben Rinaldi su Ducati a 0.548, Roberto Tamburini (Yamaha) a 0.895 e da Andrea Locatelli (Yamaha) a 0.965, l’ucraino Illia Mykhalchyk (BMW) a 1.100 e il francese Loris Baz (BMW) a 1.179. Per quanto riguarda i colori azzurri da citare il 20° posto di Gabriele Ruiu sulla BMW M1000RR a 2.471, mentre il sammarinese Luca Bernardi ha concluso 19° sulla Ducati a 1.723 dalla vetta.

CLASSIFICA FP2 GP ARAGONA 2022 SUPERBIKE

1 19 BAUTISTA Alvaro Ducati Panigale V4R 1’49.606 20 318 320 1’49.606
2 65 REA Jonathan Kawasaki ZX-10RR 1’49.630 +0.024 21 310 313 1’49.630
3 1 RAZGATLIOGLU Toprak Yamaha YZF R1 1’49.706 +0.100 18 308 319 1’49.706
4 31 GERLOFF Garrett Yamaha YZF R1 1’49.900 +0.294 18 309 313 1’49.900
5 22 LOWES Alex Kawasaki ZX-10RR 1’50.010 +0.404 17 309 320 1’50.010
6 21 RINALDI Michael Ducati Panigale V4R 1’50.154 +0.548 16 307 317 1’50.154
7 2 TAMBURINI Roberto Yamaha YZF R1 1’50.501 +0.895 17 309 311 1’50.501
8 55 LOCATELLI Andrea Yamaha YZF R1 1’50.571 +0.965 19 309 316 1’50.571
9 37 MYKHALCHYK Illia BMW M1000RR 1’50.706 +1.100 17 315 320 1’50.706
10 76 BAZ Loris BMW M1000RR 1’50.785 +1.179 16 310 316 1’50.785
11 97 VIERGE Xavi Honda CBR1000 RR-R 1’50.787 +1.181 15 318 325 1’50.787
12 47 BASSANI Axel Ducati Panigale V4R 1’50.856 +1.250 19 312 317 1’50.856
13 50 LAVERTY Eugene BMW M1000RR 1’50.945 +1.339 19 318 321 1’50.945
14 45 REDDING Scott BMW M1000RR 1’51.108 +1.502 18 314 320 1’51.108
15 3 NOZANE Kohta Yamaha YZF R1 1’51.118 +1.512 14 303 313 1’51.118
16 5 OETTL Philipp Ducati Panigale V4R 1’51.204 +1.598 20 309 317 1’51.204
17 7 LECUONA Iker Honda CBR1000 RR-R 1’51.262 +1.656 20 311 316 1’51.262
18 44 MAHIAS Lucas Kawasaki ZX-10RR 1’51.278 +1.672 14 306 311 1’51.278
19 29 BERNARDI Luca Ducati Panigale V4R 1’51.329 +1.723 15 311 316 1’51.329
20 16 RUIU Gabriele BMW M1000RR 1’52.077 +2.471 16 308 313 1’52.077
21 23 PONSSON Christophe Yamaha YZF R1 1’52.794 +3.188 17 300 303 1’52.794
22 52 KONIG Oliver Kawasaki ZX-10RR 1’52.981 +3.375 15 306 307 1’52.981
23 36 MERCADO Leandro Honda CBR1000 RR-R 1’53.143 +3.537 16 302 309 1’53.143
24 35 SYAHRIN Hafizh Honda CBR1000 RR-R 1’53.247 +3.641 13 302 308 1’53.247
25 84 CRESSON Loris Kawasaki ZX-10RR 1’53.885 +4.279 17 305 306 1’53.885

Foto: Valerio Origo