Tennis, Novak Djokovic: “Non posso sostenere la decisione di Wimbledon, penso sia pazzesca”

Novak Djokovic ha espresso la propria opinione in merito alla decisione degli organizzatori di Wimbledon di escludere dal torneo tutti gli atleti russi e bielorussi. I britannici hanno preso questo provvedimento in merito alla delicata situazione che si sta vivendo in Ucraina.

Nessun giocatore con passaporto bielorusso o russo potrà quindi recarsi nel Regno Unito per il prestigioso torneo che si terrà come da tradizione in estate dal 27 giugno al 10 luglio. Non sono mancate le critiche da più parti, ATP e Wta hanno contestato questa scelta. 

Il 34enne nativo di Belgrado ha commentato alla stampa come riporta ‘La Repubblica’: “Quando la politica interferisce con lo sport il risultato non è mai buono. Condannerò sempre la guerra, non sosterrò mai nessun conflitto essendo io stesso figlio della guerra. Sono consapevole del trauma emotivo che lascia un evento del genere, tutti sappiamo cosa è successo in Serbia nel 1999”.

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Il campione serbo ha continuato dicendo: “Nella storia recente nei Balcani abbiamo avuto molte guerre. Tuttavia, non posso sostenere la decisione di Wimbledon, penso sia pazzesca. Quando la politica interferisce con lo sport, il risultato non è mai buono”.

Foto. LaPresse