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Tennis, quando torna Jannik Sinner? Altra settimana per guarire dalla vescica, poi Madrid e Roma
L’Italia del tennis è pronta a riaccogliere Jannik Sinner in campo. Accadrà nella coppia di Masters 1000 di Madrid e Roma, dove l’altoatesino è iscritto e difende anche pochi punti, essendo uscito presto nel 2021 in entrambi i tornei. Anche se per il Foro Italico vale ancora l’ottavo del 2020, viste le persistenti regole post-Covid che vedranno sparire gli ultimi effetti in piena estate.
Nella settimana in arrivo il numero 2 d’Italia non è iscritto a nessun torneo. Normalissima amministrazione: con o senza necessità di dar tempo ai problemi di vesciche, non avrebbe comunque disputato alcun evento in quella che è a tutti gli effetti una fase di intermezzo, con i due ATP 250 dell’Estoril e di Monaco di Baviera.
Da non dimenticare nemmeno un altro fattore: nella capitale spagnola si parte di domenica (1° maggio in questo caso), come accade il più delle volte in situazioni affollate e che non hanno lo stesso numero di campi degli Slam. Questo si verifica anche a Roma (8 maggio). In questo senso, peraltro, la capitale spagnola ha adottato un’ulteriore modifica, almeno prima della rivoluzione ATP del 2023: il torneo femminile inizia di giovedì.
La sequenza Madrid-Roma-Roland Garros appare ormai nel destino non solo di Sinner, ma di tutti i big del tennis attuale. Sempre con condizioni diverse, peraltro: il torneo iberico si gioca a più di 650 metri sul livello del mare, contro i 21 metri medi di Roma e i poco più di 30 di Parigi. Per questo il vero banco di prova per il secondo Slam dell’anno non sarà tanto nella capitale spagnola quanto in quella italiana, dove l’altoatesino potrà tornare a scoprire, dopo tre anni, cosa significa il pubblico di Roma in termini di calore.
Foto: LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI – LivePhotoSport.it
