Pallavolo
Volley femminile, playoff 2022 semifinali gara1. Doppia sfida da urlo a Conegliano e Novara
Due serie che si preannunciano di altissimo livello, meno scontate rispetto agli anni scorsi, con tante variabili e con tante incertezze e con grande spettacolo. Iniziano le semifinali scudetto in serie A1 femminile e finora tutto, o quasi, è andato secondo le previsioni.
Si parte domani sera, mercoledì 20 aprile alle 20.30 con la sfida tra Imoco Conegliano e Savino del Bene Scandicci. Conegliano arri9va con un po’ di apprensione a questa sfida visto che è atteso a ore il verdetto sull’infortunio di Sarah Fahr che rischia un altro lungo stop dopo quello che l’ha tenuta fuori per sei mesi dopo il problema al ginocchio riscontrato la scorsa estate durante i Giochi Olimpici. Raphaela Folie è pronta a prenderne il posto: la squadra di Santarelli è arrivata in forma e tutto sommato riposata a questo appuntamento, visto che ha potuto saltare le semifinali di Champions League e ha chiuso la serie dei quarti con Firenze in due partite.
Dall’altra parte Scandicci non è più l’oggetto misterioso di qualche mese fa. Le toscane sembrano aver trovato continuità di rendimento, consapevolezza e fiducia nei propri mezzi e sono pronte ad affrontare quella che sembra una missione impossibile ma quest’anno potrebbe non esserlo. Antropova e Pietrini sembrano aver raggiunto la condizione migliore al momento giusta, la diatriba con le brasiliane sembra essere rientrata, Malinov sta giocando il suo miglior campionato degli ultimi anni. Può non bastare contro le venete ma non è detto.
Giovedì sera alle 20.30 a Novara la Igor Gorgonzola ospita il Vero Volley Monza. Le novaresi sono inciampate nel derby di Cuneo e sono state costrette a gara3, vinta non senza qualche patema. Il Vero Volley sembra aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori dopo qualche passaggio a vuoto nel finale della regular season e la doppia confitta con Conegliano nella semifinale Champions: il quarto di finale con Chieri ha detto questo.
La Igor Gorgonzola quest’anno ha giocato su ottimi livelli, concedendosi qua e là qualche black out, fatali quelli che sono costate la finale di Coppa Italia e la qualificazione nei quarti di Champions, non due obiettivi qualunque. La finale è un altro obiettivo che le piemontesi non vogliono fallire ma dall’altra parte c’è un Monza agguerrito che ha in Larson, Van Hecke e Danesi le finalizzatrici principali e in Alessia Gennari una giocatrice d’ordine come ce ne sono poche in questo campionato e forse l’unica al suo livello gioca dall’altra parte della rete e risponde al nome di Caterina Bosetti. Sfida apertissima: può accadere di tutto.
Photo LiveMedia/Mattia Martegani