Pallavolo
Volley, Modena inventa la rimonta da brividi contro Perugia: Abdel-Aziz show e 2-1 nella semifinale scudetto
Modena ha sconfitto Perugia per 3-2 (24-26; 22-25; 25-16; 31-29; 15-13) nella gara-3 della semifinale scudetto di volley maschile e si porta in vantaggio per 2-1 nella serie, compiendo un ulteriore passo verso l’atto conclusivo che metterà in palio il tricolore. I Canarini espugnano il PalaBarton, come avevano fatto nel match d’apertura, e nel weekend avranno la possibilità di chiudere i conti di fronte al proprio pubblico del PalaPanini, dove a Pasqua erano invece crollati al cospetto della prima classificata in regular season. Salta ancora il fattore campo in questa rovente serie, dove i ragazzi di coach Andrea Giani sono riusciti a rimontare dallo 0-2 in maniera caparbia (annullando anche un paio di match-point nel quarto set).
Impresa davvero sbalorditiva degli emiliani, che hanno messo in ginocchio gli uomini di Nikola Grbic, quando probabilmente erano quasi sicuri di potere fare festa in casa. Gli ospiti hanno avuto il merito di crederci anche nel momento più critico, facendo leva su un attacco dinamitardo e su una difesa che ha saputo alzare le barricate quando più ce n’era bisogno. Il primo set si rivela una lotta serrata, un punto a punto al cardiopalma in cui Perugia è stata brava a recuperare dal 22-24 e a trionfare ai vantaggi. I Block Devils battagliano con i Canarini anche nella seconda frazione e piazzano il break cruciale sul 23-21, riuscendo a involarsi sul 2-0.
Gli ospiti, però, non mollano la presa e si inventano la rimonta stellare: dominano il terzo set, poi nel quarto allungano sul 17-13, si fanno rimontare, annullano due match-point non consecutivi e poi concretizzano il quarto set-point. Nel tie-break Modena prende subito le redini (3-1), conserva il break di vantaggio e poi allunga sul 10-6. I padroni di casa cercano la rimonta (10-12), ma Ngapeth neutralizza immediatamente il turno di battuta di Ngapeth. Giannelli cerca di tenere in vita i suoi con un gran servizio, poi Ngapeth sbaglia un ghiotto match-point (13-14). Abdel-Aziz è implacabile con un mani-out dopo il discrezionale chiamato da Andrea Giani e chiude i conti in maniera brillante.
Prova da brividi dell’indemoniato opposto Nimir Abdel-Aziz (39 punti, 5 aces), supportato in attacco dal funambolico Earvin Ngapeth (21 punti, 2 muri). Regia impeccabile di Bruninho, che ha saputo sfruttare anche l’altro schiacciatore Maarten van Garderen (13), sostituto dello squalificato Yoandy Leal. Al centro si sono distinti Dragan Stankovic (8) e Giovanni Sanguinetti (3), sostituito nel tie-break da Daniele Mazzone (3), Salvatore Rossini il libero. Tra le fila di Perugia ha fatto troppa fatica il fuoriclasse Wilfredo Leon (18), poco brillante nei momenti caldi anche l’opposto Kamil Rychlicki (20). Il palleggiatore Simone Giannelli ha cercato anche di sfruttare il martello Matt Anderson (12) e il centrale Sebastian Solé (6), ma non è bastato quando la palla scottava.
Photo LiveMedia/Loris Cerquiglini
