Atletica
Atletica, Jacobs contro Tortu: si rinnova la sfida italiana a Nairobi. I precedenti a suon di record: il brianzolo è in vantaggio
Marcell Jacobs e Filippo Tortu si troveranno uno di fronte all’altro il prossimo 7 maggio, quando correranno i 100 metri a Nairobi nell’ambito di un meeting del World Continental Tour (livello gold, quello subito sotto alla Diamond League in termini di importanza). Gli azzurri hanno scelto la capitale del Kenya e i 1800 metri s.l.m. per incominciare la loro stagione all’aperto: il brianzolo lo aveva già comunicato da tempo, mentre l’annuncio del bresciano è arrivato a sorpresa nella mattinata odierna (era atteso il 18 maggio sui 200 metri a Savona, invece ha deciso di anticipare i tempi).
Il Campione Olimpico dei 100 metri e della 4×100 contro il Campione Olimpico della staffetta. Il Messia dell’atletica italiana, capace di conquistare la medaglia d’oro nella gara più iconica di tutti i Giochi, contro il primo uomo del Bel Paese a scendere sotto i 10 secondi nella gara regina e capace di pennellare l’ultima frazione da urlo della leggendaria staffetta a Tokyo. Si è parlato tanto a lungo di una presunta rivalità tra i due velocisti, che hanno sempre ribadito l’importanza di avere un confronto interno per stimolarsi e migliorarsi. Non dimenticando mai quel trionfo a cinque cerchi ottenuto insieme a Desalu e Patta.
L’ultimo precedente di questo scontro appassionante si è consumato nel 2021 e ha sorriso a Marcell Jacobs. Il 9 luglio a Montecarlo, in occasione di una tappa della Diamond League, fu terzo in 9.99 alle spalle dello statunitense Ronnie Baker (9.91) e del sudafricano Akani Simbine (9.98), mentre Tortu concluse in settima posizione (10.17). Va ricordato che il 27enne si impose a Savona il 13 maggio, quando realizzò il nuovo record italiano: 9.95, migliorando di quattro centesimi quanto Tortu fece nel 2018 a Madrid.
Tortu non era presente in quell’occasione e allora si organizzò una super sfida a Rieti per il 22 maggio, ma Jacobs dovette alzare bandiera bianca a causa di un problema muscolare. Anche nel 2020 saltò il confronto ai Campionati Italiani Assoluti, ma dopo che Filippo Tortu portò a casa le due sfide contro un Marcell Jacobs all’epoca ancora in fase di costruzione nella velocità dopo un passato nel salto in lungo: il 23enne si impose a Savona (10.12 contro 10.14) e a La Chaux-de-Fonds (10.18 contro 10.23 in Svizzera).
Tortu vinse, sempre a Savona, nel 2018 (10.03 contro 10.08), mentre nel 2016 fu il bresciano a imporsi in terra ligure (10.23 contro 10.24). Considerando anche le due edizioni del Golden Gala del 2018 e del 2020, oltre alla batteria di La Chaux-de-Fonds di due anni fa, il responso è di 6-2 in favore di Tortu. Il Campione Olimpico dei 100 metri cercherà subito la prestazione da urlo a Nairobi in vista dei Mondiali di luglio, mentre per Filippo Tortu si tratterà di un assaggio visto che l’obiettivo stagionale è puntato sui 200 metri (cerca la medaglia agli Europei e una finale iridata sul mezzo giro di pista).
Foto: Lapresse