Atletica
Atletica, Marcell Jacobs rassicura: “Torno oggi ad allenarmi in pista, il peggio è passato”
Ci sono novità e sono lusinghiere sul conto di Marcell Jacobs. Il due volte oro olimpico alle Olimpiadi di Tokyo nei 100 metri e nella staffetta 4×100 ha rassicurato tutti circa le sue condizioni di salute. Marcell, infatti, era stato costretto a dare forfait alla sua prima gara sui 100 metri a Nairobi (Kenya), una settimana fa, per via di alcuni problemi gastrointestinali che avevano avuto ripercussioni non di poco conto: febbre alta, crisi di vomito ecc.
Tutto però sembra essere stato messo alle spalle. E’ stato lo stesso olimpionico a ribadirlo ai microfoni della stampa: “Mi sono ripreso, è passata e oggi ritorno in pista. Non è stato facilissimo anche perché eravamo dall’altra parte del mondo, però è tutto risolto nel migliore dei modi e sono contento di tornare. Mi sono asciugato tantissimo, ma in cinque giorni recupero quel che ho perso“, le parole di Jacobs (fonte: Repubblica).
Da agonista vero il nostro portacolori pensa ancora con un po’ di rammarico alla rinuncia alla gara in Kenya, per la condizione in cui era: “Stavo molto bene e si poteva fare un ottimo tempo. Però con i se e con i ma non si fa niente, quindi cercheremo di recuperare a Eugene che è un’altra pista veloce. Tortu mi ha mandato un messaggio, è stato gentile”, ha aggiunto Jacobs.
Quindi, niente nella sua preparazione in vista dei Mondiali di Eugene sembra compromesso e inoltre Marcell vorrebbe testarsi già il 18 maggio a Savona, anche se ci sono dei punti di domanda: “Oggi cercheremo di capire com’è la situazione a livello fisico, sicuramente abbiamo perso tanto, tantissimo. Soprattutto per ricominciare a spingere veramente al 100% bisogna capire di quanto tempo avrò bisogno: sabato e domenica non saranno giorni di relax ma ci alleneremo e cercheremo di capire in che modo cercheremo di arrivare a Savona, se arrivare e se faremo i 100 o i 200 metri. Per i Mondiali nessun problema, mancano ancora due mesi e ho tutto il tempo per riprendermi e recuperare. Credo che tutto arrivi per qualche motivo… Meglio un malanno ora che a ridosso della rassegna iridata. Del resto, anche prima dei Giochi Olimpici di Tokyo avevo avuto un problema: speriamo che porti la stessa fortuna questa sfortuna che ho avuto”.
Da parte della gestione tecnica, in primis il Direttore Antonio La Torre, si predica calma e un rientro alle gare in vista del Golden Gala di Roma (9 giugno). Vedremo cosa farà il campione nostrano.
Foto: FIDAL COLOMBO/FIDAL