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ATP Roma 2022, Fabio Fognini si impone su Dominic Thiem, in ripresa, e attende Jannik Sinner al 2° turno

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Esulta Fabio Fognini al primo turno degli Internazionali d’Italia. L’azzurro trionfa per 6-4 7-6 contro Dominic Thiem, apparso a tratti non lontano dalla sua miglior versione, risultando più cinico rispetto al suo avversario quando contava. Ora il ligure attende Jannik Sinner, che debutterà domani contro Pedro Martinez, al secondo turno.

Fabio pare sul pezzo, molto attento ad ogni aspetto della sua partita. Lo si vede dal modo in cui annulla le due palle break nel quarto gioco dal 15-40: prima vincente e gran schema con dritto e chiusura a rete. L’azzurro è il più sciolto fra i due e ne approfitta nel nono game, quando costringe Thiem ad un dritto in controbalzo che va lontano dalle righe. Break sul 5-4 e servizio per il set, chiuso con un bello schiaffo al volo.

Chi aveva più bisogno di più certezze è Thiem, che fra tutti i problemi fisici che hanno contraddistinto quest’ultimo periodo è a secco di vittorie da un anno, con l’ultima ottenuta proprio sulla terra di Roma. Ed aver perso la prima frazione non aiuta, con quei colpi con cui era il numero 3 al mondo che vinceva gli US Open. E questi tentennamenti si palesano di nuovo nel settimo gioco: con due dritti sballati offre la chance a Fognini di chiudere.

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Proprio sull’orlo del precipizio, l’austriaco torna a picchiare come ai bei tempi, sapendo di non avere niente da perdere e, dopo un gioco combattutissimo in cui salva un match point, riesce a riprendersi il break. Si va al tie-break, dove si gioca sui centimetri: Fabio va avanti due volte ma si fa recuperare, poi ringrazia il fato che fa finire il passante di Thiem un centimetro oltre la riga. Un altro errore dell’austriaco consegna poi il successo al ligure, che sorride e si auspica un derby nel secondo turno.

Alla fine Fognini e Thiem se la giocano sui dettagli: Fabio vince 77 punti contro i 75 dell’avversario, mentre sono simili le varie rese tra vincenti e non forzati (18-21 a 20-22). Alla fine è il cinismo dell’azzurro a pesare, dato che salva sei delle sette palle break concesse.

Foto: LaPresse

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