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Basket
Basket 3×3, i criteri di qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024. Sistema più contorto che mai
Diventa ancora più ampio rispetto alla sua prima presenza lo spettro di possibilità con le quali qualificarsi per le Olimpiadi nel basket 3×3. Se a Tokyo le chance di entrare tra le 8 squadre a cinque cerchi erano, ranking mondiale a parte, due, questa volta saranno tre. Ma andiamo a scoprire meglio il come. Va fatta una precisazione: quanto segue vale tanto per gli uomini quanto per le donne.
Innanzitutto, come detto, le prime tre formazioni che andranno a giocare il torneo olimpico saranno tratte dal ranking del 1° novembre 2023. Questo è calcolato attraverso la somma dei 25 migliori giocatori del Paese che abbiano un account confermato su play.fiba3x3.com. Nel contesto, vengono considerati solo i risultati dei nove eventi FIBA nei 12 mesi precedenti il 1° novembre 2023.
In questo caso uno spot può essere “portato via” dal Paese organizzatore, e cioè la Francia, qualora si trovi nella top 3, e in ogni caso non ci possono essere più di due Paesi dello stesso continente. In caso di parità è meglio classificato il Paese con il giocatore o la giocatrice che, nel ranking individuale, si trova più in alto.
Veniamo ora al primo dei tornei preolimpici, alias Universality-driven Olympic Qualifying Tournament 1. Questo viene disputato da otto squadre, che devono seguire due criteri: essere fuori dalla top 3 del ranking mondiale e non aver partecipato nelle ultime due edizioni delle Olimpiadi nel basket normale (5 contro 5), maschile o femminile che sia. In breve, a questo Preolimpico non possono in ogni caso partecipare Stati Uniti, Australia, Francia, Serbia, Venezuela, Cina, Croazia, Spagna, Lituania, Argentina, Brasile, Nigeria, Turchia, Giappone, Bielorussia, Canada, Senegal, Repubblica Ceca, Iran, Italia, Germania, Slovenia, Corea del Sud e Porto Rico. Da qui si qualifica una selezione nazionale.
Passiamo dunque al secondo di questi tornei, l’Universality-driven Olympic Qualifying Tournament 2, da disputarsi in ogni caso dopo il primo. Anche qui otto le squadre al via. La partecipazione è garantita per i meglio classificati nei tornei continentali del 2023 che non hanno ancora il pass per Parigi, il Paese organizzatore del torneo, la Francia se questa non si è ancora qualificata alle Olimpiadi o all’UOQT 2 con una delle due squadre, fino a otto tra i meglio piazzati della World Cup (cioè i Mondiali) non ancora qualificati alle Olimpiadi. Anche qui passa una sola selezione nazionale.
Alla fine di tutto ci sarà il Torneo Preolimpico finale e propriamente detto, molto più ampio perché vi partecipano sedici squadre a evento. In particolare, vedremo al via (ovviamente) il Paese organizzatore, la Francia se ha una squadra non ancora qualificata, 14 Paesi (o più, se l’organizzatore o la Francia sono già qualificati) tra i meglio classificati nel ranking ancora non qualificati per le Olimpiadi. In questo caso ci sono anche dei minimi e massimi (minimo di 2 e massimo di 10 per Asia/Oceania, Americhe, Europa e Africa) per Paesi che possono gareggiare.
Credit: Ciamillo