Basket
Basket, Finale EuroCup 2022: la Virtus Bologna affronta i turchi del Bursaspor, i bolognesi vogliono la vittoria e l’accesso all’Eurolega
Tutto pronto per la Finale dell’EuroCup di basket di domani sera, che nello splendido teatro della Segafredo Arena di Bologna vedrà sfidarsi la Virtus ed i turchi del Frutti Extra Bursaspor (inizio del match previsto alle ore 20:30). I favori della vigilia pendono dalla parte degli uomini di Sergio Scariolo, ma l’avversario che i bolognesi dovranno affrontare domani sera sarà alquanto proibitivo visto anche il percorso fatto dai turchi nelle fasi ad eliminazione diretta.
Le V-nere puntano al doppio obiettivo: conquistare il trofeo continentale (a distanza di tre anni dall’ultimo ovvero la Basketball Champions League 2018-2019, con coach Djordjevic in panchina) garantendosi al tempo stesso l’accesso all’Eurolega nella prossima stagione. L’ingresso nell’Olimpo del basket europeo è il vero traguardo di quest’annata per la squadra di coach Scariolo, che ha allestito un roster dall’elevato tasso tecnico proprio per puntare al bersaglio grosso. Oltre ad aver ingaggiato uno dei migliori allenatori del panorama mondiale (Don Sergio è infatti da anni Commissario Tecnico della Spagna, Campione del Mondo in carica), la Virtus ha rinforzato la squadra facendo arrivare all’ombra delle Due Torri giocatori di prospettiva come il giovane play azzurro Nico Mannion ma anche un centro di peso come ‘Mam’ Jaiteh.
Nei mesi scorsi, invece, la dirigenza felsinea è riuscita a strappare alla concorrenza due autentici fuoriclasse del calibro di Daniel Hackett e Tornike Shengelia, arrivati dal CSKA Mosca. Ed i risultati ne hanno risentito immediatamente: primo posto in Campionato con 52 punti e cavalcata trionfale in EuroCup, staccando il pass per l’atto conclusivo dopo aver battuto in semifinale nella bolgia de La Fonteta di Valencia i padroni di casa. Sotto canestro ‘Mam’ Jaiteh fa valere il fisico, con 12.8 punti e 7.5 rimbalzi a partita: il centro francese è stato il Man of the Match nella vittoria casalinga contro il Ratiopharm Ulm nei quarti di finale con 27 punti e 12 rimbalzi. In cabina di regia serviranno sicuramente l’esperienza di Daniel Hackett e l’estro di Milos Teodosic, con il serbo che viaggia a 10.9 punti e ben 8.2 assist di media. Marco Belinelli si farà trovare pronto come sempre in uscita dai blocchi per spararla da qualsiasi posizione (il ‘Beli’ segna 11.7 punti a partita).
I turchi del Frutti Extra Bursaspor sono però squadra che non si arrende così facilmente. Gli ospiti, infatti, si presentano alla sfida di domani sera con l’etichetta di Underdogs (‘sfavoriti’ in inglese, ndr). Nonostante i pronostici del favore non pendano dalla loro parte, il Bursaspor – dopo aver concluso al settimo posto la prima fase con 8-10 di record – è riuscito ad abbattere nelle fasi ad eliminazione diretta (disputate tutte in trasferta) alcune delle squadre tra le favorite per la vittoria finale dell’EuroCup a cominciare dal successo negli ottavi di finale in trasferta contro il Partizan Belgrado di coach Obradovic all’overtime (95-103). Nei quarti di finale la compagine di coach Alimpijevic ha prevalso su un’altra squadra di spessore come il Cedevita Olimpia Lubiana (83-85), mentre in semifinale è stata Andorra a doversi arrendere di fronte al Frutti Extra. Virtus e Bursaspor si sono già affrontate nella fase a gironi, essendo entrambe inserite nel gruppo B: 83-101 in favore dei bianconeri all’andata in Turchia e successo per 98-94 al ritorno in quel di Bologna. I cecchini migliori a disposizione di coach Alimpijevic sono Allerik Freeman (guardia americana classe 1994 arrivato dal CSKA Mosca a Febbraio 2022) con 19.6 punti di media ed il compaesano Andrew Andrews (prodotto dell’University of Washington a livello collegiale, passato al Bursaspor quest’anno dopo l’esperienza sempre in Turchia al Darussafaka Istanbul) che viaggia a 14.5 punti a partita. Sotto il ferro, invece, il miglio rimbalzista è Kevarrius Hayes con 6.9 rimbalzi a partita (l’americano è transitato anche in Italia a Cantù nel 2019-2020).
Credit: Ciamillo