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Basket, Serie A 2022: Napoli vince al PalaDozza e condanna la Fortitudo Bologna in A2, Brescia dilaga su Varese. Bene anche Tortona e Venezia

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Si sono completate da poco le partite delle 20:45 che chiudevano la ventinovesima giornata di Serie A di basket, con alcuni risultati importanti ad un solo turno dalla fine della regular season. Riepiloghiamo quindi brevemente quanto accaduto sui campi del massimo campionato cestistico Nazionale.

GERMANI BRESCIA-OPENJOBMETIS VARESE 102-71 (27-24, 20-25, 25-14, 30-8)

E’ Brescia ad aggiudicarsi il derby lombardo del PalaLeonessa, battendo Varese col punteggio di 102-71. Match molto equilibrato nel primo tempo, con Brescia che è avanti dopo 10′ (27-24) salvo poi farsi superare nella frazione successiva dall’Openjobmetis: all’intervallo lungo Varese conduce per 47-49. Nella ripresa è la Germani a rientrare decisamente meglio dagli spogliatoi, piazzando l’allungo decisivo con un parziale di 25-14 che fa volare Brescia a +9 sulla terza sirena (72-63). Nell’ultimo quarto la Germani dilaga, complice anche la poca incisività in difesa dell’Openjobmetis unita all’imprecisione in attacco: ne è una dimostrazione il parziale interno di 30-8, con i bianco-blu che si aggiudicano la sfida e consolidano ulteriormente il terzo posto in classifica. 

TOP SCORER

Brescia: Mitrou-Long 22, Della Valle e Petruccelli 14

Varese: Reyer 17, Vene 13, Sorokas 7

FORTITUDO KIGILI BOLOGNA-GEVI NAPOLI 56-64 (12-14, 17-15, 16-13, 11-22)

Era il match più atteso della serata per le sorti di queste due squadre che si giocavano una fetta importante di stagione. Alla fine è Napoli ad uscire vincitore dalla bolgia del PalaDozza, al termine di una partita dal punteggio basso (complice probabilmente la posta in palio) che comporta la retrocessione della Fortitudo Bologna in A2. La GeVi mette la testa davanti nel primo quarto (12-14), ma la Fortitudo non rimane a guardare e replica prontamente nel quarto successivo impattando nel punteggio sul 29-29 con cui si va all’intervallo lungo. Nel terzo quarto Napoli trova un mini-allungo (31-38), con la Effe che non molla e rimette la freccia per il sorpasso dopo 30′ (45-42). Nell’ultima frazione la GeVi ritrova le forze per piazzare un mini-allungo decisivo, con la Fortitudo che sbaglia moltissimo e non riesce a replicare agli avversari partenopei che passano al PalaDozza e condannano i bolognesi alla retrocessione in A2 (al pari di Cremona).

TOP SCORER

Fortitudo Bologna: Groselle 19, Frazier 15, Charalampopoulos 5

Napoli: McDuffie 15, Gudaitis 14, Rich 11

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO-UMANA REYER VENEZIA 75-85 (20-22, 17-23, 22-22, 16-18)

L’Umana Reyer Venezia è corsara a Pesaro: i veneti battono per 75-85 la Carpegna Prosciutto e salgono al quarto posto in classifica con 34 punti. Dopo una fiammata della Reyer (9-14), Pesaro ricuce lo strappo riuscendo anche ad impattare nel punteggio (20-20) salvo poi chiudere sotto di due sole lunghezze la prima frazione (20-22). Nel secondo quarto gli oro-granata riprendono a macinare gioco e punti, toccando anche il +10 e chiudendo sopra di otto lunghezze prima dell’intervallo di metà partita (37-45). Al rientro dagli spogliatoi la squadra di De Raffaele aumenta notevolmente i giri del proprio motore, lasciando Pesaro letteralmente al palo (andando anche a +17 sul 44-61) e mantenendo ancora otto punti di margine alla terza sirena (59-67). Nell’ultimo quarto gli oro-granata ritornano anche in doppia cifra di vantaggio, con la Carpegna Prosciutto che nonostante un Jones da 18 punti e 13 rimbalzi non riesce ad avvicinarsi quel che basta per rimettere il match in equilibrio: finisce 75-85 alla Vitrifrigo Arena in favore della Reyer Venezia.

TOP SCORER

Pesaro: Jones 13, Delfino, Lamb e Mejeris 12

Venezia: Watt 22, De Nicolao e Tonut 9

BANCO DI SARDEGNA SASSARI-VANOLI CREMONA 98-82 (26-24, 28-20, 25-17, 19-21)

La Dinamo Sassari vince nettamente il match del PalaSerradimigni battendo la Vanoli Cremona per 98-82. I padroni di casa indirizzano la partita sui binari giusti nel secondo quarto, con un parziale di 28-20 e il 54-44 con cui si chiudono i primi 10′ di gioco. Nel terzo quarto il Banco di Sardegna non alza il piede dall’acceleratore e continua ad aumentare il gap tra sé e la Vanoli, che non riesce a reagire e al tempo stesso ad avvicinarsi per provare a riaprire la partita: dopo 30′ Sassari conduce per 79-61. Ultimo quarto che segue il copione dei precedenti, con la Dinamo che amministra l’enorme vantaggio accumulato e s’invola verso il successo finale per 98-82.

TOP SCORER

Sassari: Bilan e Treier 11, Burnell 10

Cremona: Kohs e McNeace 12, Malik 10

BERTRAM DERTHONA TORTONA-ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE 80-74 (24-19, 10-24, 16-16, 30-15)

E’ la Bertram ad aggiudicarsi il primo quarto (24-19), ma l’Allianz riesce a trovare un secondo quarto pazzesco da 10-24 che gli consente di ribaltare l’inerzia del match in proprio favore portandosi in vantaggio per 34-43 alla seconda sirena. Nel terzo quarto i friulani mantengono Tortona a distanza di sicurezza, con il margine che rimane sul +9 anche dopo 30′ (50-59). La squadra piemontese tenta però il tutto per tutto nel quarto conclusivo, con un parziale micidiale di 30-15 che riporta la Bertram in vantaggio nel momento decisivo, trascinata da Mike Daum (20 punti) e dalla doppia doppia di Tyler Cain (10 punti e 11 rimbalzi): finisce 80-74 al PalaFerraris di Casale Monferrato.

TOP SCORER

Tortona: Daum 20, Sanders 18, Cain 10

Trieste: Banks 20, Davis 15, Campogrande 7

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-UNAHOTELS REGGIO EMILIA 69-77 (19-13, 25-14, 14-28, 11-22)

L’Unahotels Reggio Emilia riscatta in parte la sconfitta nella finale di FIBA Europe Cup battendo a domicilio la Dolomiti Energia per 69-77. Sono i padroni di casa a partire meglio (19-13), con l’Aquila che allunga nel secondo quarto fino al +17 con cui si chiude il primo tempo (44-27). Nel terzo quarto la Reggiana riesce però a piazzare il contro-break per ricucire lo strappo fino al -3 (58-55), mettendo poi la freccia nell’ultima frazione con Trento che non riesce più a trovare la via del canestro: finisce 69-77 alla BLM Group Arena, grazie ad un’ottima prestazione di Andrea Cinciarini (22 punti e 9 assist) e Strautnis (13 punti e 10 rimbalzi, doppia doppia).

TOP SCORER

Trento: Johnson 12, Flaccadori e Reynolds 11

Reggio Emilia: Cinciarini 22, Larson e Strautins 13

Credit: Ciamillo

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