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Boxe, Europei 2022: nel giorno di Mouhiidine e dell’argento di Commey disputate tutte le finali
Si sono concluse tutte le finali degli Europei di boxe in svolgimento a Yerevan, Armenia. L’Italia chiude il proprio viaggio continentale con sette medaglie, di cui cinque di bronzo, una d’argento con Alfred Commey e soprattutto una d’oro con l’ormai maturo a livello internazionale Aziz Abbes Mouhiidine.
Nella prima finale della giornata, quella dei 48 kg, è il georgiano Sakhil Alakhverdovi a vincere per verdetto non unanime (4-1) sul bulgaro Ergynal Sebahtin, che si dispera dopo aver alzato le braccia nella vana speranza di esser diventato lui il campione continentale.
Successivamente è la volta della categoria fino a 51 kg, è lo spagnolo Martin Molina Salvador a portare a casa, con decisione unanime nonostante una certa lotta, l’oro europeo battendo l’inglese Kiaran MacDonald.
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Per quel che concerne i 54 kg, invece, è il francese Bilal Bennama a portarsi a casa il titolo: successo indiscusso con l’irlandese Dylan James Eagleson, un 5-0 che è portatore del primo massimo alloro transalpino della rassegna.
Il belga Vasile Usturoi, nei 57 kg, fa la storia, e dopo aver portato il suo Paese a medaglia dopo 67 anni si prende anche quella d’oro, in una sofferta decisione dei giudici che dicono 3-2 per lui sull’armeno Artur Bazeyan.
Anche nei 60 kg c’è qualcuno che si dispera, finendo in lacrime e in ginocchio sul tappeto dopo il verdetto finale: è lo spagnolo Josè Quiles Brotons, superato per 2-3 dal georgiano Artyush Gomtsyan.
L’Armenia festeggia con Hovhannes Bachkov, che con un combattimento dominato fa suoi i 63.5 kg sconfiggendo il francese Lounes Hamraoui: il 5-0 regala la prima vittoria al Paese in questa giornata.
I 67 kg vedono invece il netto successo del serbo Vakhid Abbasov sul georgiano Lasha Buruli, un 5-0 che aggiunge una sesta nazionalità al novero di quelle premiate fino al momento in essere.
Sfida interna al territorio della Gran Bretagna nei 71 kg, con l’inglese Mohammed Harris Akbar vittorioso nei confronti del gallese Garan Croft, ed è un 5-0 quello che arriva dai giudici di questo confronto.
Arriva dall’Irlanda la medaglia d’oro dei 75 kg, con Gabriel Dossen che s’impone in maniera unanime su un altro inglese, che in questo caso porta il nome di Lewis Richardson e poi esulta in una maniera potente.
Dopo l’argento di Commey negli 80 kg, gli 86 kg vedono il successo del georgiano Georgii Kushinashvili nei confronti dell’armeno Rafayel Hovhannisyan, dopo una lotta piuttosto feroce, che si conclude per 4-0.
A seguire il successo di Mouhiidine nei 92 kg, nella massima categoria, +92 kg, si impone il tedesco Nelvie Raman Hess: unico combattimento interrotto prima del limite, quello con lo spagnolo Ayoub Ghadfa Drissi el Aissaoui.
Foto: Florent Lepage (Boxing Road to Tokyo)