Boxe, Salvatore Cavallaro supera lo scoglio Ishchenko e vola ai quarti degli Europei!

Salvatore Cavallaro continua a strabiliare agli Europei 2022 di boxe e conquista una splendida vittoria, che vale la qualificazione ai quarti di finale della categoria fino a 71 kg. Il nostro peso superwelter ha confezionato una superba prestazione sul ring di Yerevan (capitale dell’Armenia), sconfiggendo il temibile israeliano Miroslav Kapuler Ishchenko per split decision (3-2: tre 29-28, due 27-30). Il 20enne, omonimo del peso medio capace di conquistare la medaglia di bronzo agli ultimi Mondiali, si sta mettendo in splendida luce al suo grande esordio su un palcoscenico internazionale importante, offrendo un pugilato decisamente solido dal punto di vista tecnico e particolarmente efficace in termini di potenza.

I tre round sono stati estremamente equilibrati e incerti, decisi davvero per questione di dettagli. Tre giudici hanno assegnato una preferenza di misura al nostro portacolori, mentre gli altri due hanno ravvisato un successo schiacciante dell’israeliano. Verdetto non unanime che permette a Salvatore Cavallaro, al debutto giustiziere del rognoso scozzese Stephen Newns, di tornare sul ring nella giornata di domani per fronteggiare l’inglese Mohammed Harris Akbar, capace di regolare l’olandese Tony Jas (5-0) senza impressionare più di tanto. Una vittoria permetterebbe di garantirsi quantomeno la conquista della medaglia di bronzo, risultato che sarebbe davvero eccellente per l’azzurro: servirà un numero di gran classe per avere la meglio su un rivale particolarmente quotato e tecnicamente dotato.

LA CRONACA DELL’INCONTRO

Salvatore Cavallaro inizia bene l’incontro e cerca di entrare in possesso del centro del ring, in modo da poter ronzare attorno all’avversario. L’azzurro cerca di combattere di anticipo, accorciando la distanza e mettendosi in mostra col sinistro, ma trova comunque una valida guardia da parte dell’israeliano. Kapuler Ishchenko ribatte colpo su colpo ed è tonico nella manovra costante al volto del nostro portacolori, che è bravo a non cedere centimetri in una prima ripresa estremamente equilibrata e che tre giudici su cinque assegnano all’azzurro.

Nel secondo round Cavallaro risulta più propositivo e cerca di insistere con un sinistro preciso per fiaccare la resistenza dell’israeliano, è bravo a doppiare e trova spesso la figura dell’avversario. D’altro canto Kapuler Ishchenko è tutt’altro che remissivo e progressivamente sale di tono, facendosi apprezzare nel finale con un buono stile e ricevendo la preferenza di tre giudici. Si entra così negli ultimi minuti con un verdetto apertissimo. I due pugili non si risparmiano nell’ultimo round e si scambiano una quantità importante di colpi, l’israeliano sembra essere più pimpante e continuo nell’azione, ma Cavallaro getta il cuore oltre l’ostacolo e con arguzia tattica conquista una splendida vittoria.

Foto: FPI