Calcio
Calcio, Serie A 2022: Torino-Roma 0-3, i giallorossi si qualificano per l’Europa League
Si è conclusa con il punteggio di 0-3 la sfida valida per l’ultima giornata del campionato di calcio di Serie A 2021-2022 tra il Torino e la Roma. Sul rettangolo verde piemontese i capitolini si sono imposti per 3-0 grazie alle realizzazioni di Tammy Abraham (doppietta) e di Lorenzo Pellegrini.
Due rigori trasformati dalla truppa di Josè Mourinho che così si toglie anche una minima soddisfazione prima della Finale di Conference League. La Roma, infatti, agguanta la Lazio in quinta posizione e si assicura matematicamente un posto nella prossima edizione dell’Europa League.
PRIMO TEMPO – Juric, ancora privo di Bremer, parte con la difesa a quattro e affianca Zima a Ricardo Rodriguez. Mourinho opera un po’ di turnover in vista della finale di Conference League, lasciando in panchina Karsdorp, Zaniolo e Smalling, tutti non al meglio e tutti preservati per la gara contro il Feyenoord. Shomurodov, a segno contro il Venezia, parte titolare. Imprescindibile Abraham. Dopo una fase di equilibrio, il primo squillo è giallorosso: Pellegrini tenta la via della rete con un tiro dal limite al 14′ che non trova la porta. Al 19′ ospiti molto pericolosi: corner di Pellegrini e stacco aereo di Kumbulla, che gira di testa e trova un gran riflesso di Berisha. Ottima iniziativa di Zalewski al 24′, ma Pobega ci mette una pezza. Al 31′ si fa vedere il Toro con Belotti che non sfrutta una bella imbucata del menzionato Pobega. Al 32′ c’è la realizzazione della Roma: Pellegrini rifinisce per Abraham che si gira sfruttando anche uno scivolone di Zima e davanti a Berisha è freddo. Al 41′ c’è il raddoppio capitolino su rigore firmato ancora dal centravanti inglese, bravo a conquistarsi un fallo in area.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa i granata tentano una reazione che si rivela sterile, mentre la Roma in ripartenza è pericolosa. Al 78′ Zaniolo prende posizione in area su Buongiorno, che lo cintura e per l’arbitro Irati è ancora penalty: dal dischetto Pellegrini è concreto e c’è il tris. I cambi non mutano il corso degli eventi e il 3-0 pone fine alle ostilità.
Foto: LaPresse