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Ciclismo femminile, Marta Cavalli: “Al Giro d’Italia per la classifica generale, sogno Parigi 2024”

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Nuovo appuntamento di Sport2Day – Speciale Ciclismo, il format di Sport2U in collaborazione con OA Sport dedicato al mondo del ciclismo. Ospite della nostra Francesca Cazzaniga è Marta Cavalli, la 24enne cremonese che in questa stagione ha vinto l’Amstel Gold Race diventando la prima italiana di sempre a vincere la Classica della birra.  Poi l’apoteosi alla Freccia Vallone, oltre ad un ottimo quinto posto alla Parigi-Roubaix e un sesto alla Liegi-Bastogne-Liegi, a conferma del suo ottimo stato di forma.

Sono partita cinque anni fa – racconta Marta cercando di accumulare esperienza e nel più imminente periodo posso dire di aver fatto un bell’inverno e di essere arrivata con la consapevolezza che il livello c’era ma al tempo stesso mi mancava la fiducia data dalla conferma di una vittoria. E’ stato un bel peso che mi sono tolta. Ho molti più riflettori addosso, gli avversari non mi lasciano tanto spazio. In generale è una vita impegnativa e difficile da gestire. Penso alla Liegi di aver perso energie, è solo questione di abitudine. Il mio allenatore è stato fondamentale, soprattutto nei momenti vicino alla gara“.

I prossimi obiettivi? Il Giro d’Italia e il Tour de France:Il Giro sarà improntato su una classifica generale, mentre al Tour si andrà a caccia di tappe. l’aria che respira all’interno del team è tranquilla, di una consapevolezza del livello raggiunto, le vittorie sono motivo di stimolo e di essere all’altezza del proprio leader. Il livello si sta alzando, tutti sono contenti.

Tra i sogni, Marta ha anche le prossime Olimpiadi:Parigi 2024? Un sogno. Già quella di Tokyo è stata un’esperienza fantastica poter partecipare tra le quattro atlete italiane, l’obiettivo è partecipare anche alla prossima Olimpiade… su strada. Il mio sogno è quello di confermare il mio livello, divertirmi e proseguire nel conseguire buoni risultati. Questo e molto altro nella video intervista integrale che vi proponiamo di seguito.

LA VIDEO INTERVISTA A MARTA CAVALLI 

Foto: Federciclismo

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