Ciclismo
Ciclismo su pista, Marco Villa: “Abbiamo dei gruppi allargati, fa ben sperare per Parigi 2024”
Si è conclusa nella notte italiana la prima giornata della seconda tappa della Nations League 2022, circuito internazionale dedicato al ciclismo su pista. A Milton (Canada) sono arrivati grandissimi risultati in casa Italia, sia per il Team Pursuit femminile composto da Elisa Balsamo, Chiara Consonni, Martina Fidanza e Silvia Zanardi, oro con il tempo di 4’:17”552 , sia per quello maschile formato da Mattia Pinazzi, Davide Plebani, Carloalberto Giordani e Stefano Moro, argento con il crono di 3’:56”042.
“Abbiamo chiuso delle belle prove, con ottimi tempi, in un torneo di alto livello – ha esordito il CT Marco Villa al termine delle gare (fonte: Federciclismo) – Con il quartetto femminile una vittoria merita. Rispetto a Glasgow, dove erano presenti Elisa Balsamo e Chiara Consonni, ci sono stati 3 nuovi innesti come Martina Fidanza, Barbara Guarischi e Silvia Zanardi. Questo dimostra che contiamo su un buon gruppo che può avere grosse ambizioni. Stesso discorso per il settore maschile dove addirittura nessuno del quartetto era stato impegnato a Glasgow, quindi anche per loro un buon inizio e si affiancano ai Campioni Olimpici e Mondiali”.
Villa ha poi continuato affermando: “Per noi è un’ottima iniezione di fiducia, soprattutto per Davide Plebani, Stefano Moro, Carlo Alberto Giordani che già facevano parte del gruppo nel quadriennio precedente che avevano contribuito alla qualifica olimpica”.
Ciclismo su pista, trionfa il quartetto femminile in Nations League a Milton. Secondi gli uomini
Anche i nuovi innesti iniziano a raggiungere ottimi risultati: “Abbiamo inserito Mattia Pinazzi e Davide Boscaro che hanno fatto bene. Come dicevo ci avviciniamo all’inizio della qualificazione di Parigi2024 con un gruppo, femminile e maschile, molto competitivo”.
Si tornerà in pista questa sera con la qualificazione Sprint Femminile, l’inseguimento individuale, lo scratch, il chilometro e l’eliminazione. In gara per l’Italia Miriam Vece, Davide Boscaro, Niccolò Galli, Silvia Zanardi e Vittoria Bussi.
Foto: Federciclismo