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Cosa si è fatto Jannik Sinner al Roland Garros e come sta. L’esito dell’ecografia: lunedì c’è Rublev!

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Lo si potrebbe definire un successo alla Jannik Sinner. L’altoatesino, quest’oggi, si è imposto nel terzo turno del Roland Garros 2022 contro l’americano Mackenzie McDonald (n.60 del ranking) con lo score di 6-3 7-6 (6) 6-3 in 2 ore e 50 minuti di partita.

Una vittoria non brillante quella di Sinner perché condizionata da un problema al ginocchio sinistro che, specie nel secondo set, aveva fatto preoccupare. I movimenti di Jannik infatti non erano affatto sciolti e sulla terra una limitazione di questo genere poteva essere letale.

Bravo il classe 2001 del Bel Paese a trovare le contromisure a una situazione di questo genere, sfruttando anche le debolezze di McDonald tutt’altro che concreto nella seconda frazione quando ha avuto ben 11 occasioni per far proprio il parziale.

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Ecco che poi, in conferenza stampa, Sinner ha chiarito alcuni aspetti del suo infortunio, evidenziato da una fasciatura: “Oggi mi sono svegliato con questo male, senza che io avessi ma prima sentito niente. Menomale che abbiamo anche trovato un modo per giocare la partita, perché era stata messa in dubbio anche quella parte lì. Quindi credo come si è visto, non mi sono mosso benissimo. Ho appena fatto l’ecografia e non è niente di grave quindi tra due giorni in teoria non dovrei sentire più male. Per fortuna ho finito abbastanza presto e ho tanto tempo per recuperare e vedremo dopodomani”, ha affermato Jannik (fonte: Ubitennis).

A questo punto, negli ottavi di finale (lunedì 30 maggio), ci sarà il russo Andrey Rublev vittorioso contro il cileno Cristian Garin per 6-4 3-6 6-2 7-6 (11). Il bilancio dei precedenti è favorevole all’azzurro (2-1), ricordando anche la recente vittorie nel torneo sulla terra rossa di Montecarlo. Tuttavia, sarà da capire la condizione dell’altoatesino, vero punto debole dell’italiano.

Foto: LaPresse

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