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DIRETTA F1, GP Miami 2022 LIVE: rinascita Mercedes, 2° Leclerc, incidente Sainz. Red Bull in fiamme

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ORARI TV8 QUALIFICHE E GARA

LA CRONACA DELLE PROVE LIBERE 2

CLASSIFICA E TEMPI PROVE LIBERE 2

COSA È SUCCESSO A MAX VERSTAPPEN? CAMBIO SOSTITUITO, RED BULL IN FIAMME, PROBLEMA IDRAULICO

CARLOS SAINZ SBATTE CONTRO IL MURO: FERRARI DISINTEGRATA, NUOVO INCIDENTE

VIDEO CARLOS SAINZ SBATTE CONTRO LE BARRIERA, FERRARI DISTRUTTA

VIDEO RED BULL IN FIAMME: PRINCIPIO DI INCENDIO SULLA VETTURA DI VERSTAPPEN

MAX VERSTAPPEN: “NON RIUSCIVO A STERZARE, I FRENI HANNO PRESO FUOCO”

CHRIS HORNER: “VERSTAPPEN AVEVI PROBLEMI ALL’IMPIANTO IDRAULICO”

0.43 Grazie per averci seguito, appuntamento a stasera per FP3 e qualifiche. Un saluto sportivo.

0.41 La pista è molto insidiosa, con due lunghi rettilinei, ma anche curve lente e strettissime, dove basta una lieve imperfezione per finire contro le barriere. Sarà un fine settimana pieno di sorprese. E occhio alla pioggia che domani potrebbe arrivare (rischio di temporali al 40%).

0.40 A Verstappen, che aveva pizzicato le barriere nelle FP1, era stato sostituito il cambio per precauzione. Poi il nuovo problema tecnico che ha costretto definitivamente l’olandese ai box.

0.37 Luci e ombre per la Ferrari in questo venerdì. Sainz stava andando molto veloce, ma l’errore commesso è pesante: lo spagnolo non ha effettuato né la simulazione di qualifica né quella di passo gara. Inoltre, in regime di budget cap, contrattempi di questo tipo possono pesare molto, perché riparare una macchina non è gratis…Charles Leclerc ha disputato due buone sessioni, non dando mai la sensazione di spingere veramente al 100%.

0.35 E’ successo di tutto in queste FP2. Prima l’incidente di Carlos Sainz, al terzo grave errore in tre fine settimana consecutivi; poi il problema alla Red Bull di Verstappen, con il posteriore andato in fiamme: l’olandese non ha praticamente girato in questa sessione, ma già nelle FP1 era rimasto a lungo ai box; infine la rinascita Mercedes, che chiude la giornata davanti a tutti e con un Russell che anche sul passo ha tenuto il ritmo di Leclerc e Perez. Se sarà vera gloria per la scuderia di Stoccarda, lo scopriremo domani in qualifica: le premesse sembrano più che interessanti.

0.33 La classifica finale. Nessun tempo per Verstappen e Bottas:

1 George RUSSELL Mercedes1:29.938 5
2 Charles LECLERC Ferrari+0.106 4
3 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.212 5
4 Lewis HAMILTON Mercedes+0.241 4
5 Fernando ALONSO Alpine+0.434 3
6 Lando NORRIS McLaren+0.597 3
7 Pierre GASLY AlphaTauri+0.609 3
8 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+0.922 4
9 Esteban OCON Alpine+0.923 3
10 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+0.983 3
11 Carlos SAINZ Ferrari+1.026 1
12 Daniel RICCIARDO McLaren+1.270 5
13 Yuki TSUNODA AlphaTauri+1.322 3
14 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.455 5
15 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+1.649 4
16 Lance STROLL Aston Martin+1.693 5
17 Alexander ALBON Williams+1.772 5
18 Nicholas LATIFI Williams+2.975 4

0.32 Team-radio allarmante di Charles Leclerc: “C’è qualcosa di strano al motore tra la curva 13 e 14“.

0.30 Finisce qui la seconda sessione di prove libere del GP di Miami di F1.

0.29 1’38″4 per Leclerc, che ha alzato il piede in questo giro.

0.29 Testacoda di Magnussen, bandiere gialle nel primo settore.

0.28 1’33″9 per Leclerc, 1’34″1 per Russell e Perez in questa tornata. La Mercedes è sempre lì…

0.27 1’33″745 per Perez, che alza l’asticella.

0.27 Fa sul serio Russell. Altro 1’34″2, stesso tempo ancora una volta registrato anche da Leclerc.

0.26 Anche Russell sta utilizzando gomme soft usate.

0.25 1’34″8 per Hamilton, 1’34″2 per Russell, quindi come Leclerc.

0.24 Leclerc apre il long-run con un giro in 1’34″265.

0.22 Gomme medie usate per Leclerc, Perez e Hamilton.

0.21 Si ricomincia, 9 minuti alla bandiera a scacchi.

0.20 La classifica aggiornata:

1 George RUSSELL Mercedes1:29.938 4
2 Charles LECLERC Ferrari+0.106 3
3 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.212 4
4 Lewis HAMILTON Mercedes+0.241 3
5 Fernando ALONSO Alpine+0.434 2
6 Lando NORRIS McLaren+0.597 2
7 Pierre GASLY AlphaTauri+0.609 2
8 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+0.922 3
9 Esteban OCON Alpine+0.923 2
10 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+0.983 2
11 Carlos SAINZ Ferrari+1.026 1
12 Daniel RICCIARDO McLaren+1.270 3
13 Yuki TSUNODA AlphaTauri+1.322 2
14 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.455 4
15 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+1.649 3
16 Lance STROLL Aston Martin+1.693 4
17 Alexander ALBON Williams+1.772 3
18 Nicholas LATIFI Williams+2.975

0.19 Mancano 10 minuti al termine, vedremo quanto tempo resterà a disposizione dei piloti.

0.17 BANDIERA ROSSA! Latifi ha parcheggiato la Williams a bordopista. Un brutto colpo per i piloti che dovevano provare i long-run.

0.16 Leclerc ha effettuato 5 giri con gomme medie e 7 con le soft.

0.15 Intanto si continua a lavorare alla Red Bull di Verstappen, ma è improbabile che riesca a tornare in pista. Un venerdì di fatto quasi perso per l’olandese.

0.14 Chiaramente non conosciamo le mappature del motore utilizzate da Ferrari e Mercedes in questa sessione. E’ possibile che alcuni stiano coprendo le carte, altri invece cercano già di calare qualche asso. Lo sapremo domani nelle qualifiche.

0.12 Solo domani capiremo se la Mercedes ha davvero colmato completamente il gap da Ferrari e Red Bull, tuttavia i progressi sono evidenti.

0.11 E’ probabile che Russell chiuderà la giornata davanti a tutti, perché a breve i piloti proveranno il passo gara con tanta benzina a bordo.

0.10 La classifica aggiornata:

1 George RUSSELL Mercedes1:29.938 2
2 Charles LECLERC Ferrari+0.106 3
3 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.212 3
4 Lewis HAMILTON Mercedes+0.241 3
5 Fernando ALONSO Alpine+0.434 2
6 Lando NORRIS McLaren+0.597 2
7 Pierre GASLY AlphaTauri+0.609 2
8 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+0.922 2
9 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+0.983 2
10 Carlos SAINZ Ferrari+1.026 1
11 Esteban OCON Alpine+1.196 2
12 Daniel RICCIARDO McLaren+1.270 2
13 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.455 2
14 Yuki TSUNODA AlphaTauri+1.615 2
15 Lance STROLL Aston Martin+1.693 2
16 Alexander ALBON Williams+2.009 2
17 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+2.377 3
18 Nicholas LATIFI Williams+2.975 2

0.08 Perez sale in terza posizione a 0.212 da Russell, ma va a pizzicare il muro. E’ una pista davvero insidiosa…

0.08 Già nella prima sessione si era visto come la Mercedes avesse risolto il problema di porpoising.

0.06 La classifica parziale:

1 George RUSSELL Mercedes1:29.938 2
2 Charles LECLERC Ferrari+0.106 2
3 Lewis HAMILTON Mercedes+0.241 2
4 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.343 3
5 Pierre GASLY AlphaTauri+0.609 2
6 Carlos SAINZ Ferrari+1.026 1
7 Daniel RICCIARDO McLaren+1.270 2
8 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.455 2
9 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+1.569 2
10 Esteban OCON Alpine+1.815 2
11 Lando NORRIS McLaren+1.921 2
12 Alexander ALBON Williams+2.009 2
13 Fernando ALONSO Alpine+2.013 2
14 Lance STROLL Aston Martin+2.291 2
15 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+2.377 3
16 Yuki TSUNODA AlphaTauri+2.467 2
17 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+3.914 2
18 Nicholas LATIFI Williams+4.242 2

0.05 RUSSELL AL COMANDO! 106 millesimi meglio di Leclerc. La Mercedes sembra davvero rinata…

0.04 1’30″044 per Leclerc, è al comando davanti a HAMILTON. Il britannico paga appena 135 millesimi, 3° Perez a 0.237: è davvero tornata la Mercedes?

0.03 PRINCIPIO DI INCENDIO sul posteriore della Red Bull di Verstappen! Sta succedendo di tutto…

0.02 Rientra subito ai box Verstappen a causa del problema allo sterzo.

0.01 Verstappen, in un team-radio, fa sapere alla squadra di sentire lo sterzo duro.

0.00 Gomme soft nuove per tutti. In pista anche Leclerc e Verstappen.

23.59 Si ricomincia, 31 minuti al termine.

23.58 Sulla Red Bull di Verstappen è stato sostituito il cambio a scopo precauzionale dopo il lieve impatto contro le barriere nelle FP1.

23.57 Anche Valtteri Bottas (Alfa Romeo) non riuscirà a scendere in pista in questa sessione dopo l’incidente delle FP1.

23.55 Sainz aveva percorso 8 giri con le gomme medie prima dell’incidente.

23.54 Sainz ha chiesto scusa alla squadra via radio. Mancano 35 minuti al termine della sessione, intanto è quasi pronta la Red Bull di Max Verstappen.

23.53 L’errore in partenza in Australia, quello in qualifica ad Imola ed ora l’incidente a Miami. Carlos Sainz sta diventando un problema per la Ferrari. Peraltro lo spagnolo ha appena rinnovato il contratto fino al 2024.

23.52 Chiaramente la sessione di Sainz è già terminata. Non ci voleva davvero.

23.51 Le immagini dell’incidente della Ferrari:

23.50 La classifica parziale:

1 Carlos SAINZ Ferrari1:30.964 1
2 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.065 2
3 Charles LECLERC Ferrari+0.167 1
4 Pierre GASLY AlphaTauri+0.432 1
5 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+0.543 1
6 Lewis HAMILTON Mercedes+0.581 1
7 Esteban OCON Alpine+0.789 1
8 Lando NORRIS McLaren+0.895 1
9 Alexander ALBON Williams+0.983 1
10 Fernando ALONSO Alpine+0.987 1
11 George RUSSELL Mercedes+1.077 1
12 Daniel RICCIARDO McLaren+1.107 1
13 Lance STROLL Aston Martin+1.265 1
14 Yuki TSUNODA AlphaTauri+1.753 1
15 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.830 1
16 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+2.888 1
17 Nicholas LATIFI Williams+3.216 1
18 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team- – 2

23.48 BANDIERA ROSSA dopo l’incidente di Carlos Sainz.

23.47 INCIDENTE PER SAINZ! Va in testacoda alla curva 14 e distrugge la Ferrari contro le barriere. Lo spagnolo è davvero in crisi mentale, è il terzo fine settimana che commette un grave errore.

23.47 Ci siamo quasi per Verstappen, i meccanici stanno per rimontare il fondo sulla vettura.

23.46 Hamilton sale in sesta posizione a 581 millesimi dalla vetta.

23.46 Verstappen sta perdendo tanti minuti prezioso per provare l’assetto della macchina su una pista completamente nuova.

23.45 Perez, dopo il testacoda, si porta in seconda piazza a soli 65 millesimi da Sainz.

23.44 In pista anche le Mercedes con gomme medie. Per ora Russell è 9°, ancora nessun tempo per Hamilton.

23.43 La classifica parziale:

1 Carlos SAINZ Ferrari1:30.964 1
2 Charles LECLERC Ferrari+0.167 1
3 Pierre GASLY AlphaTauri+0.432 1
4 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+0.543 1
5 Esteban OCON Alpine+0.789 1
6 Lando NORRIS McLaren+0.895 1
7 Alexander ALBON Williams+0.983 1
8 Fernando ALONSO Alpine+0.987 1
9 Daniel RICCIARDO McLaren+1.107 1
10 Lance STROLL Aston Martin+1.808 1
11 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.830 1
12 Yuki TSUNODA AlphaTauri+2.274 1
13 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+2.888 1
14 Nicholas LATIFI Williams+3.216 1

23.42 Sainz si porta in vetta con il miglior tempo (per ora) di giornata: 1’30″964. 2° Leclerc a 167 millesimi.

23.41 Testacoda per Sergio Perez alla curva 8.

23.40 1’31″131 per Leclerc, è al comando con 265 millesimi su Gasly. E’ ancora sul cavalletto la Red Bull di Verstappen. Proseguono i lavori al fondo della vettura.

23.40 Per ora sono ancora ai box solo le Mercedes, Verstappen e Bottas (la cui Alfa Romeo è danneggiata dopo l’incidente nelle FP1).

23.39 In pista anche Leclerc e Perez, entrambi con gomme medie.

23.38 Sainz si porta davanti in 1’31″463. Ci stiamo avvicinando ai tempi delle FP1, a breve verranno migliorati. E non di poco.

23.36 Ancora ai box Leclerc.

23.34 I meccanici della Red Bull stanno ancora lavorando alla macchina di Verstappen. La Red Bull ha accusato problemi di surriscaldamento nella prima sessione.

23.33 I piloti in pista stanno utilizzando gomme medie, tranne Mick Schumacher che monta le hard.

23.33 Per ora restano ai box anche le Red Bull e le Mercedes.

23.32 Leclerc deve invece ancora salire in macchina.

23.31 Subito in pista Carlos Sainz con gomme medie nuove.

23.30 SEMAFORO VERDE! Iniziate le FP2 del GP di Miami 2022 di F1.

23.28 Anche la seconda sessione durerà 60 minuti.

23.27 Il lieve contatto di Max Verstappen contro le barriere nelle FP1.

23.25 Leclerc utilizza a Miami il secondo motore stagionale, quello più evoluto. Per ora anche la nuova ala posteriore, pensata appositamente per questa pista, sembra funzionare. Il monegasco ha fatto segnare una velocità di punta massima di 280 km/h, solo 3 km/h meno rispetto alle Red Bull di Perez e Verstappen.

23.23 La nuova pista di Miami si è rivelata molto interessante e varia. Due lunghi rettilinei, ma anche un ultimo settore con curve davvero lentissime.

23.20 L’arrivo di Liberty Media a tirare le redini del Circus, la cui popolarità oltreoceano è cresciuta esponenzialmente nell’ultimo decennio, generano una nuova proliferazione degli appuntamenti. Come detto Miami è alle porte e, nel 2023, si tornerà anche a Las Vegas, fortunatamente su un tracciato completamente diverso rispetto a quello usato 40 anni fa. Insomma, la F1 è sempre più Stars&Stripes, sia per location che per concezione. Piaccia o meno, toccherà adeguarsi all’andazzo dei tempi.

23.18 Nel 1989 Phoenix soppianta Detroit, ma l’appuntamento dell’Arizona dura solo tre anni. Così nel 1992, per la prima volta nella storia, la Formula Uno non corre in America. L’esilio termina nel 2000, quando si torna a Indianapolis, ma stavolta con un vero e proprio GP su una pista ricavata usando per metà l’ovale della 500 miglia e delle sezioni di un nastro d’asfalto steso al suo interno. L’evento subisce un durissimo colpo dopo la farsesca edizione del 2005 e abbandona la scena dopo il 2007. Passa un lustro prima che gli Stati Uniti tornino nel calendario iridato grazie al neonato autodromo di Austin (Texas), dove si corre tuttora.

23.13 Può l’ingordigia americana lasciar correre? Ovviamente no. Anzi, la prima metà degli anni ’80 è il periodo di maggior fermento per quanto riguarda l’organizzazione di gare di Formula 1, spesso e volentieri tenute in circuiti improvvisati, semplicemente ricavati per le strade utilizzate dal traffico di tutti i giorni o addirittura nel parcheggio di un casinò! Infatti il famigerato GP di Las Vegas viene corso nel 1981 e nel 1982 in una sorta di kartodromo allestito nel parcheggio del Ceasar Palace. Nel 1984 si gareggia, fortunatamente una volta sola, nell’infernale contesto di Dallas, un’autentica fornace di asfalto e cemento surriscaldati dal Sole texano di luglio. Ha invece vita più lunga il tracciato cittadino di Detroit (1982-1988), nonostante sia contestato da quasi tutti gli addetti ai lavori. Peraltro in questa fase storica viene più volte inserito in calendario un fantomatico GP di New York. La prova resta solo sulla carta, senza mai concretizzarsi, venendo puntualmente cancellata. Nel frattempo la F1 abbandona Long Beach, affrontata per l’ultima volta nel 1983.

23.08 Negli Stati Uniti, però, si segue da sempre la filosofia del “Bigger is better”. Quindi dal 1976 si raddoppiano gli eventi, poiché entra in calendario anche Long Beach (California). Questa gara assume la denominazione di Gran Premio degli Usa West, mentre l’appuntamento di Watkins Glen si trasforma nel Gran Premio degli Usa East. La situazione dura solo sino al 1980, anno in cui gli organizzatori dell’appuntamento orientale devono alzare bandiera bianca a causa dell’ingente indebitamento sostenuto per tentare di ammodernare le strutture dell’autodromo, nel frattempo divenute obsolete.

23.05 Nel frattempo nasce anche un vero e proprio Gran Premio degli Stati Uniti. La Formula Uno sbarca de facto per la prima volta in America nel 1959, curiosamente proprio in Florida. Il tracciato prescelto per l’edizione inaugurale del GP stelle strisce è Sebring, che però deve incassare un insuccesso organizzativo. Per il 1960 i promotori della gara traslocano quindi a Riverside, in California, ma la situazione non migliora. Solo quando ci si insedia a Watkins Glen si riesce a trovare un contesto all’altezza della F1, sia per infrastrutture che per risposta del pubblico. Dal 1961 al 1975 si sta tranquilli, gli Usa hanno la propria gara, che si svolge regolarmente proprio nell’autodromo situato nello Stato di New York.

23.00 Innanzitutto bisogna ricordarsi di come, dal 1950 al 1960, la 500 miglia di Indianapolis sia inserita nel calendario del Mondiale di F1. La situazione è davvero ambigua, perché la leggendaria Indy 500, con le sue regole e le sue monoposto completamente diverse, assegna punti valevoli per la classifica iridata. In altre parole si crea una sorta di wormhole, ovvero un cunicolo spazio-temporale, tra le corse di matrice europea e quelle di stampo americano.

22.57 Non esiste Paese del mondo con cui la F1 abbia un rapporto più contorto e complicato di quello che intercorre con gli Stati Uniti d’America. La storia sta per arricchirsi di un nuovo capitolo, in quanto domenica 8 maggio assisteremo alla prima edizione del Gran Premio di Miami. L’appuntamento della Florida sarà il dodicesimo tracciato differente a ospitare una gara iridata. Avete letto bene, la massima categoria automobilistica ha già corso in undici diversi autodromi in terra statunitense! Andiamo, quindi, a ripercorrere l’epopea del Circus nell’ambito Stars&Stripes.

22.53 E’ però ancora presto per dare giudizi definitivi. Riteniamo infatti le FP1 poco attendibili, con i tempi che lasciano il tempo che trovano, peraltro su una pista completamente nuova e che andrà gommandosi progressivamente, con conseguente maggiore grip per le gomme.

22.50 La prima sessione ha visto una Mercedes in grande spolvero, che sembra aver risolto il problema del porpoising che la attanagliava.

22.43 La classifica dopo la prima sessione:

1 Charles LECLERC Ferrari1:31.098 3
2 George RUSSELL Mercedes+0.071 3
3 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing+0.179 3
4 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.203 3
5 Pierre GASLY AlphaTauri+0.400 3
6 Carlos SAINZ Ferrari+0.430 4
7 Alexander ALBON Williams+0.756 5
8 Lewis HAMILTON Mercedes+0.858 4
9 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+1.461 4
10 Daniel RICCIARDO McLaren+1.494 4
11 Lando NORRIS McLaren+1.517 5
12 Fernando ALONSO Alpine+1.786 3
13 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+1.922 3
14 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.926 3
15 Esteban OCON Alpine+2.319 3
16 Lance STROLL Aston Martin+2.478 3
17 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+2.675 2
18 Yuki TSUNODA AlphaTauri+2.945 3
19 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+3.847 4
20 Nicholas LATIFI Williams+4.539 3

22.40 Ben ritrovati amici di OA Sport. Dalle 23.30 assisteremo alle FP2 del GP di Miami 2022 di F1.

Presentazione prove libereCronaca FP1Classifica FP1Programma odierno in tv e streaming

Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della seconda sessione di prove libere per il Gran Premio di Miami 2022, valido come quinto weekend di gara stagionale del Mondiale di Formula Uno. I piloti scendono nuovamente sul tracciato per disputare altri 60 preziosissimi minuti di attività sulla pista inedita della Florida.

Charles Leclerc, leader del campionato, si è dimostrato competitivo fin da subito stampando il miglior tempo in FP1 e confermando la competitività della Ferrari anche grazie alla spinta di una nuova power-unit per il fine settimana statunitense.

Segnali contrastanti invece in casa Red Bull, molto rapida con entrambi i piloti ma costretta a fronteggiare degli importanti problemi di surriscaldamento sulla RB18 dell’olandese Max Verstappen. Riscontri positivi in avvio di weekend anche per Mercedes, specialmente con un fantastico George Russell 2° a meno di un decimo dalla vetta in FP1.

Appuntamento dunque alle ore 23.30 italiane per il semaforo verde delle FP2 sulla pista inedita di Miami Gardens. OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE testuale integrale dell’evento con aggiornamenti costanti in tempo reale: buon divertimento!

Foto: Lapresse

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