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DIRETTA F1, GP Miami 2022 LIVE: griglia di partenza, pole di Leclerc, 2° Sainz! Programma TV8 in chiaro

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LA GRIGLIA DI PARTENZA DELLE QUALIFICHE

F1 SU TV8: ORARIO GARA IN CHIARO DOMENICA 8 MAGGIO

F1 SU TV8: ORARIO QUALIFICHE IN CHIARO

LA CRONACA DELLE QUALIFICHE

VIDEO HIGHLIGHTS QUALIFICHE

VIDEO GIRO DELLA POLE DI LECLERC

VIDEO CHARLES LECLERC: “E PENSARE CHE HO SBAGLIATO LE PRIME TRE CURVE…”

LA FERRARI FA LA DIFFERENZA NEI TRATTI LENTI, MA SOFFRE IN RETTILINEO

FERRARI PERFORMANTE CON LE MODIFICHE TECNICHE, MA ANCORA UN DEFICIT IN RETTILINEO

CHARLES LECLERC: “RED BULL PIU’ VELOCE IN RETTILINEO? NOI IN CURVA…”

CARLOS SAINZ: “NON ERA FACILE DOPO L’INCIDENTE, LA FERRARI SI GUIDA BENE”

MAX VERSTAPPEN: “SIAMO PIU’ VELOCI IN RETTILINEO, POSSIAMO SORPASSARE LE FERRARI”

LAURENT MEKIES: “GRANDI PILOTI, DOMANI LA STRATEGIA FARA’ LA DIFFERENZA”

LEWIS HAMILTON: “QUALIFICHE NON COSI’ NEGATIVE, MA DIFFICILE SFRUTTARE LA W13”

GEORGE RUSSELL: “PARTIRE DODICESIMO NON HA SENSO”

TOTO WOLFF: “LA MERCEDES RIMBALZA COME UN CANGURO”

CHRISTIAN HORNER: “SARA’ UNA GARA INTERESSANTE, GRANDI DIFFERENZE TECNICHE CON LA FERRARI”

HELMUT MARKO: “SIAMO PIU’ VELOCI DELLA FERRARI DI 8 KM/H IN RETTILINEO”

SERGIO PEREZ: “DOMANI LA GESTIONE DELLE GOMME FARA’ LA DIFFERENZA”

FERNANDO ALONSO: “ELIMINATO DALLA Q2 PER COLPA DI UNA FERRARI”

23.13 Grazie per averci seguito, ma rimanete su OA Sport. Troverete griglia di partenza, cronaca, dichiarazioni, video, analisi, approfondimenti e aggiornamenti sino a tarda notte. Un saluto sportivo da Federico Militello.

23.11 Domani la gara scatterà alle 21.30. Sarà una lunga domenica di attesa fino a sera.

23.10 Bottas, con l’Alfa Romeo, si toglie lo sfizio di precedere l’ex-compagno di squadra Lewis Hamilton (Mercedes).

23.09 Pole-position n.9 in carriera per Charles Leclerc.

23.07 Si conferma un grande equilibrio tra Ferrari e Red Bull, domani si annuncia una gara serrata. Sainz avrà lo svantaggio di partire dalla parte con l’asfalto sporco (così come Perez), inoltre le Rosse dovranno difendersi sui lunghi rettilinei. Anche la strategia sarà determinante, perché si dovrebbero effettuare due pit-stop.

23.04 Sainz ha preceduto Verstappen per soli 5 millesimi. Va detto che l’ultimo tentativo dei due ferraristi non è stato perfetto, entrambi hanno effettuato un terzo settore più lento rispetto ai precedenti, tuttavia è stato sufficiente grazie all’errore commesso dall’olandese.

23.03 La classifica finale della Q3:

1 Charles LECLERC Ferrari1:28.796 8
2 Carlos SAINZ Ferrari+0.190 9
3 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing+0.195 5
4 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.240 6
5 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+0.679 5
6 Lewis HAMILTON Mercedes+0.829 6
7 Pierre GASLY AlphaTauri+0.894 6
8 Lando NORRIS McLaren+0.954 6
9 Yuki TSUNODA AlphaTauri+1.136 6
10 Lance STROLL Aston Martin+1.880 7

23.02 Verstappen ha commesso un errore nel suo ultimo tentativo ed ha mandato tutti a quel paese via radio!

23.01 PRIMA FILA FERRARIIIIIIIIIIIIIIIII!!!! POLE DI LECLERC, 2° SAINZ!

23.01 NON SI MIGLIORA VERSTAPPEN!

23.00 Leclerc primo davanti a Sainz, attendiamo Verstappen ora.

23.00 0.251 di vantaggio per Leclerc al secondo rilevamento, 0.228 per Sainz.

22.59 105 millesimi di vantaggio per Leclerc al primo intermedio, ma Sainz fa ancora meglio.

22.57 Le Ferrari scendono in pista prima delle Red Bull. Vedremo chi avrà ragione.

22.56 Ora i piloti sono tutti ai box, mancano 3 minuti.

22.55 Si conferma pimpante Bottas, al momento 5° davanti a Hamilton, dunque in terza fila virtuale.

22.55 Sembra una corsa a tre per la pole, ma attenzione a Perez che potrebbe pescare il jolly.

22.54 E’ davvero tiratissima. Leclerc e Verstappen sono rispettivamente a 64 e 80 millesimi da Verstappen, che ha fatto la differenza nel settore centrale.

22.53 La classifica dopo il primo tentativo:

1 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing1:28.991 4
2 Charles LECLERC Ferrari+0.064 7
3 Carlos SAINZ Ferrari+0.080 8
4 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.507 5
5 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+0.941 4
6 Lewis HAMILTON Mercedes+1.168 5
7 Lando NORRIS McLaren+1.549 5
8 Yuki TSUNODA AlphaTauri+1.607 5
9 Lance STROLL Aston Martin+1.832 6
10 Pierre GASLY AlphaTauri+1.996 5

22.52 Verstappen è davanti alle due Ferrari. 4° Perez.

22.50 Attenzione al traffico, a possibili incidenti, bandiere gialle, bandiere rosse. Servirà anche fortuna.

22.49 Gomme nuove soft sia per le Ferrari sia per le Red Bull.

22.48 Confermato: tutto regolare per Sainz, non verrà neppure investigato per il presunto impeding nei confronti di Alonso.

22.48 Iniziata la Q3. 12 minuti per delineare la griglia di partenza.

22.46 Su questa pista, un po’ come a Montecarlo, il pilota può fare la differenza, magari guadagnando anche 2-3 decimi con un giro aggressivo e perfetto. E’ chiaro che bisogna anche prendersi dei rischi: basta un attimo e si finisce contro il muro…

22.45 E’ stato notato un possibile impeding di Carlos Sainz nei confronti di Alonso. Ci sembra che il pilota della Ferrari si sia comportato regolarmente.

22.44 Come vi diciamo sempre, non bisogna dare molto peso ai tempi del venerdì. Ieri la Mercedes volava, oggi è tornata nei guai alla resa dei conti. La strada è ancora lunga per la scuderia di Stoccarda, in F1 i miracoli non esistono.

22.43 Eliminati i seguenti piloti dall’11° al 15° posto: Alonso (Alpine), Russell (Mercedes), Vettel (Aston Martin), Ricciardo (McLaren) e Schumacher (Haas).

22.42 La classifica finale della Q2:

1 Charles LECLERC Ferrari1:29.130 6
2 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing+0.072 3
3 Lando NORRIS McLaren+0.504 4
4 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.543 4
5 Carlos SAINZ Ferrari+0.599 7
6 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+0.621 3
7 Lewis HAMILTON Mercedes+0.667 4
8 Lance STROLL Aston Martin+0.866 5
9 Yuki TSUNODA AlphaTauri+0.901 4
10 Pierre GASLY AlphaTauri+0.998 4
11 Fernando ALONSO Alpine+1.030 4
12 George RUSSELL Mercedes+1.043 3
13 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.084 5
14 Daniel RICCIARDO McLaren+1.180 4
15 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+1.293 4

22.41 FUORI ANCHE ALONSO, 11°! Sta rischiando anche Ricciardo.

22.40 FUORI RUSSELL, PAZZESCO! Tornano in un tunnel la Mercedes.

22.40 Benissimo Bottas, è 5° con l’Alfa Romeo.

22.38 Sainz e Leclerc tornano in pista con gomme soft usate: ripetiamo, potrebbe trattarsi di una tattica in vista della Q3, per provare un tentativo con mescole già ‘gommate’.

22.37 La Ferrari ora sembra aver ridotto il gap dalla Red Bull sui rettilinei. Attendiamo ovviamente la Q3 per un responso definitivo.

22.36 Risale Russell ed è 7° a 1″043 con la Mercedes.

22.35 A rischio eliminazione le McLaren: Norris è 10°, Ricciardo 14°.

22.34 Leclerc si porta al comando con 72 millesimi su Verstappen. Sainz resta quarto a 0.599.

22.33 La Ferrari cambia strategia e monta gomme soft nuove. Attenzione, potrebbe essere una tattica: effettuare ora 2 o 3 giri, per poi averle già usate al punto giusto per la Q3.

22.32 Bottas sale in settima posizione.

22.32 La Ferrari non dovrebbe avere problemi a qualificarsi anche senza utilizzare gomme soft nuove, che la scuderia di Maranello vuole conservare in vista della gara di domani.

22.31 La classifica parziale:

1 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing1:29.202 3
2 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.471 3
3 Carlos SAINZ Ferrari+0.527 6
4 Charles LECLERC Ferrari+0.552 5
5 Lewis HAMILTON Mercedes+0.595 3
6 Pierre GASLY AlphaTauri+0.926 3
7 Yuki TSUNODA AlphaTauri+1.078 3
8 Lando NORRIS McLaren+1.087 3
9 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+1.221 3
10 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+1.403

22.30 Ricordiamo che le Ferrari hanno utilizzato gomme soft usate, le Red Bull nuove.

22.29 Perez è 2° a 0.471.

22.29 Verstappen si porta al comando con 0.527 su Sainz.

22.28 1’29″754 per Leclerc. Sainz è davanti per soli 25 millesimi.

22.27 Per la precisione Sainz e Leclerc sono al decimo passaggio con le gomme morbide che stanno utilizzando.

22.26 Gomme soft usate per le Ferrari, nuove per le Red Bull. Due filosofie agli antipodi.

21.25 Iniziata la Q2. 15 minuti di durata, verranno eliminati i piloti dall’11° al 15° posto.

22.22 La Red Bull continua ad essere molto più veloce sui rettilinei, meglio la Ferrari nelle curve lente.

22.21 Eliminati i seguenti piloti, dal 16° al 20° posto: Magnussen (Haas), Zhou (Alfa Romeo), Albon (Williams), Latifi (Williams) ed Ocon (Alpine), con quest’ultimo che non è sceso in pista dopo l’incidente nelle FP3.

22.20 La classifica finale della Q1:

1 Charles LECLERC Ferrari1:29.474 3
2 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing+0.362 2
3 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.581 2
4 Carlos SAINZ Ferrari+0.605 4
5 Lewis HAMILTON Mercedes+0.914 2
6 Fernando ALONSO Alpine+0.933 2
7 Lance STROLL Aston Martin+0.967 3
8 Yuki TSUNODA AlphaTauri+1.011 2
9 George RUSSELL Mercedes+1.016 1
10 Daniel RICCIARDO McLaren+1.109 2
11 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+1.171 2
12 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.203 3
13 Lando NORRIS McLaren+1.287 2
14 Pierre GASLY AlphaTauri+1.305 2
15 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+1.371 1
16 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+1.501 1
17 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+1.546 2
18 Alexander ALBON Williams+1.792 2
19 Nicholas LATIFI Williams+1.851 2
20 Esteban OCON Alpine- – – –

22.19 Perez si migliora ed è 3° a 0.581 da Leclerc.

22.19 Si salva in extremis Alonso: da 16° a 6°.

22.17 Sospiro di sollievo per Hamilton. Non sbaglia e sale al 5° posto a 9 decimi da Leclerc.

22.15 Hamilton esce ora dai box. Ha 2 minuti a disposizione, non può sbagliare nulla: è 18° al momento.

22.15 Russell risale ed è 6°. 13° Magnussen con la Haas, comunque a forte rischio eliminazione.

22.14 Rientrano in pista Leclerc e Sainz, ancora con gomme soft usate.

22.14 Al momento Lewis Hamilton è 16°, dunque primo degli esclusi. Una Mercedes molto più in difficoltà rispetto a ieri.

22.13 La classifica a 5 minuti dal termine della Q1. Hamilton sta rischiando.

1 Charles LECLERC Ferrari1:29.474 2
2 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing+0.362 1
3 Carlos SAINZ Ferrari+0.605 2
4 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.772 1
5 Daniel RICCIARDO McLaren+1.109 1
6 Lance STROLL Aston Martin+1.243 2
7 Lando NORRIS McLaren+1.287 1
8 George RUSSELL Mercedes+1.333 1
9 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+1.371 1
10 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.394 2
11 Fernando ALONSO Alpine+1.534 1
12 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+1.546 1
13 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+1.600 1
14 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+1.843 1
15 Yuki TSUNODA AlphaTauri+2.059 2
16 Lewis HAMILTON Mercedes+2.076 1
17 Pierre GASLY AlphaTauri+2.575 2
18 Nicholas LATIFI Williams+2.611 2
19 Alexander ALBON Williams+2.618 2
20 Esteban OCON Alpine- – – –

22.12 Come già accaduto in questa stagione, la Ferrari sembra impiegare qualche giro più della Red Bull a scaldare le gomme. Con mescole nuove fa più fatica al primo giro.

22.11 Risponde Verstappen ed è 2° a 0.362 da Leclerc.

22.10 ECCO LA FERRARI! 1’29″474 per Leclerc, è al comando con 6 decimi su Sainz!

22.08 Zhou si inserisce al 5° posto con l’Alfa Romeo a 7 decimi da Verstappen.

22.08 Le Ferrari tornano in pista dopo una breve sosta ai box. Gomme soft usate per Leclerc e Sainz.

22.07 La classifica parziale:

1 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing1:30.235 1
2 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.543 1
3 George RUSSELL Mercedes+0.572 1
4 Carlos SAINZ Ferrari+0.623 2
5 Daniel RICCIARDO McLaren+1.040 1
6 Charles LECLERC Ferrari+1.114 2
7 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+1.198 1
8 Lando NORRIS McLaren+1.249 1
9 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+1.324 1
10 Lance STROLL Aston Martin+1.554 2
11 Yuki TSUNODA AlphaTauri+1.709 1
12 Alexander ALBON Williams+1.857 1
13 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.977 2
14 Nicholas LATIFI Williams+2.589 1
15 Lewis HAMILTON Mercedes+10.792 1
16 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+20.234 1
17 Pierre GASLY AlphaTauri+27.614 1
18 Fernando ALONSO Alpine- – 1
19 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo- – – –
20 Esteban OCON Alpine- – – –

22.06 Anche la Mercedes davanti alla Ferrari. Russell è 3° a 0.572. Si lancia Hamilton.

22.05 Verstappen rifila ben 623 millesimi a Sainz. Secondo Perez a mezzo secondo.

22.04 1’30″858 per Sainz, è in testa con 0.417 su Ricciardo. 3° Leclerc a 0.491. Il monegasco ha sbagliato nel terzo settore.

22.03 C’è anto vento in pista.

22.03 Ecco anche Verstappen, Perez, Hamilton e Russell. Mancano all’appello i soli Alonso e Bottas. Ocon, come detto, non scenderà in pista.

22.02 Gomme soft per tutti.

22.02 La temuta pioggia non dovrebbe materializzarsi. C’era un rischio del 40%, ma mai dire mai.

22.01 Subito in pista le Ferrari, attendono le Mercedes e le Red Bull.

22.00 SEMAFORO VERDE! Iniziate le qualifiche del GP di Miami 2022 di F1.

21.57 E’ già eliminato Esteban Ocon (Alpine): i meccanici non sono riusciti a sistemare in tempo la macchina dopo l’incidente nelle FP3, dunque il francese non scenderà in pista.

21.56 Ricordiamo il regolamento. 18 minuti la durata della Q1: i peggiori 5 piloti verranno eliminati. Poi Q2 da 15 minuti e altri 5 piloti da escludere. Ne rimarranno 10, che si giocheranno la pole-position nella Q3 da 12 minuti.

21.53 La Red Bull è la grande favorita per la pole, perché sui due lunghi rettilinei fa una differenza netta rispetto alla Ferrari, raggiungendo fino a 10 km/h di velocità di punta in più. Nel misto la Rossa recupera, ma sarà sufficiente?

21.51 LE POLE POSITION DELLA FERRARI IN AMERICA (13)
1970 – Jacky ICKX – Watkins Glen (GP Usa)
1975 – Niki LAUDA – Watkins Glen (GP Usa)
1976 – Clay REGAZZONI – Long Beach (GP Usa West)
1977 – Niki LAUDA – Long Beach (GP Usa West)
1978 – Carlos REUTEMANN – Long Beach (GP Usa West)
1979 – Gilles VILLENEUVE – Long Beach (GP Usa West)
1983 – Patrcick TAMBAY – Long Beach (GP Usa West)
1983 – René ARNOUX – Detroit (GP Detroit)
2000 – Michael SCHUMACHER – Indianapolis (GP Usa)
2001 – Michael SCHUMACHER – Indianapolis (GP Usa)
2002 – Michael SCHUMACHER – Indianapolis (GP Usa)
2004 – Rubens BARRICHELLO – Indianapolis (GP Usa)
2006 – Michael SCHUMACHER – Indianapolis (GP Usa)

21.50 LE VITTORIE DELLA FERRARI IN AMERICA (13)
1975 – Niki LAUDA – Watkins Glen (GP Usa)
1976 – Clay REGAZZONI – Long Beach (GP Usa West)
1978 – Carlos REUTEMANN – Long Beach (GP Usa West)
1978 – Carlos REUTEMANN – Watkins Glen (GP Usa East)
1979 – Gilles VILLENEUVE – Long Beach (GP Usa West)
1979 – Gilles VILLENEUVE – Watkins Glen (GP Usa East)
2000 – Michael SCHUMACHER – Indianapolis (GP Usa)
2002 – Rubens BARRICHELLO – Indianapolis (GP Usa)
2003 – Michael SCHUMACHER – Indianapolis (GP Usa)
2004 – Michael SCHUMACHER – Indianapolis (GP Usa)
2005 – Michael SCHUMACHER – Indianapolis (GP Usa)
2006 – Michael SCHUMACHER – Indianapolis (GP Usa)
2018 – Kimi RÄIKKÖNEN – Austin (GP Usa)

21.41 AUSTIN (9 GP)
Pista che non ha mai detto benissimo alla Ferrari. Certo, il fatto di gareggiare nell’era turbo-ibrida non ha aiutato granché, ma i numeri parlano di un unico successo, peraltro firmato da Kimi Räikkönen, che nel 2018 ottiene l’unica affermazione del suo secondo stint a Maranello, disputando una gara perfetta e approfittando di un errore del compagno di squadra Sebastian Vettel.

21.38 INDIANAPOLIS (8 GP)
Il tracciato ricavato utilizzando metà catino della 500 miglia e un mezzo autodromo costruito dentro l’Infield dice benissimo alla Scuderia di Maranello, che vince ben 6 delle 8 edizioni andate in scena! In alcuni casi, l’appuntamento dell’Indiana si rivela peraltro l’ago della bilancia nella corsa al Mondiale. Per esempio, nel 2000 arriva il successo di Michael Schumacher che, unito al contemporaneo ritiro di Mika Häkkinen, consegna al tedesco l’abbrivio decisivo per riportare l’Iride a Maranello dopo 21 anni di digiuno. Situazione simile nell’edizione bagnata del 2003, quando il tedesco si impone in rimonta, mettendo matematicamente fuorigioco Juan Pablo Montoya e guadagnando un corposo margine su Kimi Räikkönen, difeso poi a Suzuka. Nel mezzo c’è il “pasticcio” del 2002, quando Rubens Barrichello soffia la vittoria al caposquadra nella parata finale. C’è chi maligna che il brasiliano l’abbia fatto apposta per vendicarsi di quanto accaduto in Austria pochi mesi prima… In ogni caso, Schumacher si impone altre tre volte oltre alle due già citate, poiché passa per primo sotto la bandiera a scacchi anche nel 2004, 2005 e 2006.

21.31 PHOENIX (3 GP)
Ennesima pista cittadina completamente anonima, ma quantomeno dignitosa, a differenza di Detroit e Dallas. Vi si corre tre volte e la Ferrari arriva al massimo seconda con Alain Prost nel 1991.

21.28 DALLAS (1 GP)
A Dallas si corre una sola volta e il tracciato riesce a essere peggiore pure di quello di Detroit. Nella corsa del 1984 René Arnoux si rende protagonista di una splendida rimonta, concludendo secondo dopo essere partito dal fondo della griglia a causa di un problema verificatosi sulla sua vettura.

21.23 DETROIT (6 GP)
Nel corso della sua breve esistenza, il circuito ricavato per le strade della città del Michigan si è guadagnato diversi soprannomi. “Inferno di cemento”, “Waterloo”, “la persecuzione dei piloti”, “la bestia nera”, “il fiasco”, una serie di nomignoli per un contesto unanimemente detestato dove, peraltro, il Cavallino Rampante non è mai riuscito a vincere. L’anno buono avrebbe potuto essere il 1983, quando René Arnoux sta dominando, ma deve ritirarsi a causa di un problema elettrico. L’altra Rossa, quella di Patrick Tambay, non parte neppure perché il francese fa spegnere il motore al via. Così, il migliore risultato della Ferrari a Detroit resta il 2° posto raccolto da Stefan Johansson nel 1985, nonostante lo svedese percorra gli ultimi giri con un disco dei freni a penzoloni.

21.20 LAS VEGAS (2 GP)
Nessun risultato di rilievo per la Scuderia di Maranello. Grazie e arrivederci.

21.16 LONG BEACH (8 GP)
Il veloce tracciato cittadino californiano ha sempre detto bene al Cavallino Rampante, che in 8 edizioni ha conquistato 3 vittorie e ben 5 pole position, risultando quindi il costruttore più blasonato su questa pista. I successi sono stati raccolti da Clay Regazzoni (1976), Carlos Reutemann (1978) e Gilles Villeneuve (1979). Peraltro sia lo svizzero che il canadese sono stati in grado di completare proprio qui l’unico “Grande Slam” delle rispettive carriere.

21.13 WATKINS GLEN (20 GP)
Delle 20 gare andate ininterrottamente in scena tra il 1961 e il 1980, la Ferrari ne ha vinte solo 3 e per il primo successo si deve attendere addirittura il 1975, anno in cui Niki Lauda mette la più classica ciliegina sulla torta, imponendosi anche nell’ultimo appuntamento stagionale dopo aver già conquistato matematicamente il titolo iridato. La seconda affermazione porta la firma di Carlos Reutemann ed è datata 1978, mentre l’ultima giunge per merito di Gilles Villeneuve, che nel 1979 domina un’edizione bagnata infliggendo distacchi abissali alla concorrenza.

21.10 Andiamo a scoprire i precedenti nei vari GP della storia che si sono svolti negli Stati Uniti d’America.

21.08 La classifica delle FP3 terminate alle 20.00:

1 Sergio PEREZ Red Bull Racing1:30.304 4
2 Charles LECLERC Ferrari+0.194 6
3 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing+0.345 3
4 Fernando ALONSO Alpine+0.732 4
5 Sebastian VETTEL Aston Martin+0.745 5
6 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+0.746 3
7 Carlos SAINZ Ferrari+0.868 6
8 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+0.923 3
9 Alexander ALBON Williams+1.197 3
10 Lando NORRIS McLaren+1.290 3
11 Yuki TSUNODA AlphaTauri+1.355 3
12 Lance STROLL Aston Martin+1.361 6
13 Daniel RICCIARDO McLaren+1.424 3
14 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+1.581 4
15 Lewis HAMILTON Mercedes+1.586 4
16 Pierre GASLY AlphaTauri+1.597 3
17 George RUSSELL Mercedes+1.620 4
18 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+1.747 3
19 Nicholas LATIFI Williams+2.072 3
20 Esteban OCON Alpine- –

21.05 Ben ritrovati amici di OA Sport. Alle 22.00 inizieranno le qualifiche del GP di Miami 2022 di F1.

Cronaca FP3Classifica FP3Presentazione qualificheCome vedere le qualifiche in tv e streaming

Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE delle qualifiche per il Gran Premio di Miami 2022, valevole come quinto appuntamento stagionale del Mondiale di Formula Uno. Fari puntati sul nuovo circuito della Florida per una sessione molto significativa, in cui Charles Leclerc e Max Verstappen saranno come di consueto i favoriti d’obbligo.

Ambizioni importanti anche per le “seconde guide” di Ferrari e Red Bull, con Carlos Sainz e Sergio Perez a caccia di un acuto in Q3 per provare a costruire una gara da protagonisti assoluti in ottica vittoria. Le prove libere del venerdì hanno però messo in evidenza una Mercedes in grande spolvero, con George Russell addirittura davanti a tutti nella breve simulazione di qualifica effettuata in FP2 e anche Lewis Hamilton nelle posizioni di vertice sul giro secco.

Si preannuncia una battaglia accesissima infine per entrare in Q3 da parte dei team del midfield, con Alpine, McLaren, AlphaTauri e Alfa Romeo che possono sicuramente ambire ad un posto nella top10 in qualifica per quanto visto ieri nei primi 120 minuti di attività in pista.

Appuntamento fissato quindi alle ore 22 italiane per l’inizio delle qualifiche di Miami, che metteranno in palio la quinta pole position dell’anno in Formula Uno. OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE testuale dell’evento con aggiornamenti in tempo reale: buon divertimento!

Foto: LiveMedia/Hasan Bratic/AvensImages

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