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F1, Carlos Sainz: “Non sono ancora a mio agio sulla F1-75. Se trovo il bilanciamento giusto posso essere il più veloce”

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Dopo un avvio di stagione incoraggiante dal punto di vista dei risultati (2° in Bahrain, 3° in Arabia Saudita), Carlos Sainz ha messo a referto due “zeri” pesantissimi concludendo anzitempo il Gran Premio d’Australia e quello di Imola a causa di due incidenti. Un doppio ritiro non ancora decisivo ma sicuramente molto importante in negativo per le ambizioni iridate dello spagnolo della Ferrari, che accusa già un distacco di 48 punti dal compagno di squadra e leader del Mondiale Charles Leclerc.

Sono contento di sembrare a mio agio dall’esterno – aveva detto il 27enne di Madrid dopo la rimonta dal decimo al quarto posto nella Sprint Race romagnola – All’interno dell’abitacolo però non sono ancora a mio agio. Non sono ancora così fluido come vorrei ed errori come quello in qualifica a Imola dimostrano che forse non sono ancora soddisfatto al 100% della macchina e non la capisco appieno”.

Un feeling ancora non ottimale che, abbinato alla pressione di dover tenere il ritmo del teammate monegasco, può provocare degli errori:Comunque sto dando il massimo là fuori. Sto facendo del mio meglio, anche cambiando il mio stile di guida, di conseguenza gli errori arrivano quando ti metti alla prova in questo modo“.

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Non ci sono armi magiche. Devi fare qualcosa dalla tua parte come pilota, e nel mio caso devo usare tecniche di guida che non sono abituato a fare per essere veloce con questa macchina“, spiega l’ex pilota di McLaren, Renault e Toro Rosso, come riporta il sito ufficiale della F1.

E allo stesso tempo, ho bisogno di test e ho bisogno di alcune prove libere per provare le cose e avvicinarmi al limite, per questo ho bisogno di FP1 e FP2. Non appena trovo il bilanciamento che mi piace e la combinazione con la mia guida, so di poter essere veloce come chiunque altro là fuori“, conclude Sainz.

Foto: Lapresse

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