Formula 1
F1, Esteban Ocon: “Dopo l’incidente di sabato a Miami si era rotto il telaio e anche il sedile”
Weekend ricco di emozioni in casa Alpine ed in particolare per Esteban Ocon a Miami, sede del quinto round stagionale del Mondiale di Formula Uno 2022. Il francese era stato protagonista infatti di un violento incidente durante le FP3 del sabato, danneggiando la sua A522 e non potendo disputare di conseguenza le qualifiche. Ultimo in griglia, l’ex pilota Force India ha recuperato fino all’ottava piazza finale anche grazie all’ingresso della Safety Car.
“Penso che la mia rimonta equivalga a una vittoria. Dovevamo scalare una montagna, ma abbiamo fatto tutto nel migliore dei modi, dalle chiamate ai box alla gestione gomme. Inoltre arrivare a punti essendo solo al 50% dal punto di vista fisico, per me è stata davvero come una vittoria“, ha commentato il transalpino dopo il GP di Miami.
“Sapevamo cosa avremmo dovuto fare. La nostra intenzione era fare uno stint molto lungo con gomme hard. All’inizio il nostro ritmo era lento, ma poi è migliorato giro dopo giro, anche se in modo lento. Poi siamo diventati molto veloci rispetto alle altre auto“, racconta Ocon (fonte: Motorsport.com).
“Vorrei davvero ringraziare i ragazzi del team, perché dopo le FP3 la macchina era a pezzi. Era rotto il sedile, era rotto l’acceleratore, i freni e, ovviamente, il telaio. E’ stato un impatto molto importante contro le barriere. In gara ero solo al 50% dal punto di vista fisico, ma siamo riusciti a cogliere un buon risultato“, svela il 25enne nativo di Evreux.
Sulle sue condizioni fisiche dopo l’incidente di sabato: “Principalmente ho dolore alle ginocchia, alla parte bassa della schiena, ho qualche livido sui talloni. E’ stato un impatto di 51 G, quindi è stato abbastanza doloroso“.
Foto: Lapresse