F1, Ferrari sbaglia tutto ai box: richiama Sainz e Leclerc insieme. Cos’è successo a Monaco

La Ferrari ha commesso un clamoroso errore di gestione nel corso del GP di Monaco 2022. Gli uomini del Cavallino Rampante hanno infatti richiamato contemporaneamente i due piloti, generando un caos inspiegabile ai box. Prima è entrato Carlos Sainz per montare la gomma slick (stava girando su pneumatico da bagnato estremo, ma la pista di Montecarlo si stava asciugando), ma dopo pochi secondi lo ha seguito anche Charles Leclerc. Il monegasco ha rispettato l’ordine arrivato dal muretto e quando ormai aveva preso la via della pit-lane gli hanno ordinato di restare fuori: era troppo tardi.

Si è creato un pasticcio che ha cambiato le gerarchie in pista. Sergio Perez è balzato al comando davanti a Carlos Sainz, Max Verstappen occupa il terzo posto davanti a Charles Leclerc. I due ferraristi stavano viaggiando per una doppietta, ma la Scuderia di Maranello ha rovinato tutto e ora i piloti sono costretti a inseguire le Red Bull su un circuito dove è estremamente difficile effettuare dei sorpassi e dove l’asfalto si è asciugato.

https://www.oasport.it/2022/05/live-f1-gp-monaco-2022-in-diretta-orario-tv8-in-chiaro-rischio-pioggia-marko-leclerc-andava-penalizzato/

Leclerc ha reagito con due giri di ritardo rispetto a Perez, nel momento in cui il messicano ha montato le intermedie. In quel momento il monegasco ha montato le intermedie, a differenza del compagno di squadra che ha continuato a girare con le full wet fino a montare le slick. Probabilmente senza la doppia sosta Leclerc sarebbe ancora in testa alla gara. Ora si ripartirà dopo una bandiera rossa sventolata per l’incidente di Mick Schumacher, mancheranno 43 giri alla bandiera a scacchi.

Errori del genere non sono accettabili se si è in lotta per il Mondiale e ogni punto è importante. Sainz andava sacrificato in marcatura di Perez, doveva seguire lui la strategia del messicano in quanto seconda guida. Leclerc si è letteralmente infuriato durante il team radio. La speranza è che riesca in una nuova magia.

Photo LiveMedia/Xavi Bonilla / Dppi/DPPI