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Formula 1

F1: Ferrari sbaglia tutto con la strategia, Red Bull ringrazia e vince a Montecarlo con Perez. 2° Sainz, 4° Leclerc

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Autogol clamoroso della Ferrari a Montecarlo, con Red Bull che ringrazia e sale sul gradino più alto del podio con Sergio Perez in occasione del Gran Premio di Monaco 2022, settimo appuntamento stagionale del Mondiale di F1. Terza vittoria in carriera (la seconda con la scuderia di Milton Keynes) per il 32enne di Guadalajara, autore di un ottimo weekend e capace di sfruttare al meglio la fase di transizione tra pista bagnata e asciutta con la guida e con una strategia impeccabile.

Proprio in questo frangente è sfumata la doppietta Rossa maturata in qualifica, con il muretto di Maranello che ha gestito male il timing dei pit-stop facendo sprofondare il pole-man e padrone di casa monegasco Charles Leclerc dalla prima alla quarta posizione. Completano il podio Carlos Sainz (2°) e l’olandese Max Verstappen (3°), sempre più leader del campionato nonostante un fine settimana molto difficile nel confronto diretto con il teammate centramericano.

Prosegue la striscia di top5 al suo primo anno in Mercedes per George Russell, quinto all’arrivo davanti alla McLaren di Lando Norris (6° con il punto bonus per il giro veloce) e all’Alpine di Fernando Alonso. 8° Lewis Hamilton, a punti anche Valtteri Bottas con l’Alfa Romeo e Sebastian Vettel con l’Aston Martin.

Ordine d’arrivo F1, GP Monaco 2022: Perez vince a Montecarlo. Sainz 2°, Leclerc 4°: Ferrari sbaglia strategia

Dopo il GP di Monaco, Verstappen allunga a +9 nel Mondiale su Leclerc mentre Perez si avvicina a -15 dal campione del mondo in carica.

LA GARA

Dopo una serie di rinvii causati dall’arrivo della pioggia, la direzione gara opta per un giro di formazione dalle 15:16 dietro alla Safety Car con l’obbligo di montare gomme full wet. Le condizioni però peggiorano drasticamente e la procedura di partenza viene interrotta con la bandiera rossa. Nuovo tentativo dietro alla vettura di sicurezza alle 16:05, con Latifi e Stroll che commettono degli errori anche a velocità ridotta riuscendo comunque a rientrare ai box.

Via libera della Race Direction per una partenza lanciata in cui la classifica resta congelata, nonostante il poco grip e le grandi difficoltà dei piloti al volante. Gasly è il primo a fermarsi per passare alle intermedie, firmando presto degli intermedi molto interessanti e raggiungendo dopo una decina di passaggi la coda del gruppo. Leclerc nel frattempo vola e allunga a 5″ su Sainz dopo dodici giri, mentre l’asfalto comincia ad asciugarsi progressivamente.

Al 16° giro Hamilton va ai box per montare le intermedie, nelle due tornate successive cambiano gomme anche Perez e Norris. Ferrari risponde tardivamente alla Red Bull fermando Leclerc, che torna però in pista alle spalle del messicano e davanti a Verstappen (anche lui su gomma intermedia). Sainz diventa leader del GP proseguendo con la mescola da bagnato estremo, in attesa di passare direttamente alle slick.

Ferrari questa volta prova ad anticipare il Drink Team ed effettua un doppio pit-stop ravvicinato con Sainz e Leclerc per montare gli pneumatici d’asciutto hard, ma Red Bull sfrutta al meglio una tornata in più su gomma intermedia completando a sua volta una doppia sosta (entrambi i piloti toccano la linea gialla in uscita dalla pit-lane, non oltrepassandola però). A parità di strategia, Perez si porta così al comando davanti a Sainz, Verstappen, Russell, Norris, Alonso, Hamilton, Ocon e Bottas.

Corsa neutralizzata con la Safety Car al 27° giro per il brutto incidente di Mick Schumacher (comunque illeso) alle Piscine, poco dopo il ritiro del compagno di squadra Magnussen per un presunto problema tecnico sulla sua Haas. Le riparazioni della barriere richiedono molto tempo e quindi si opta per la bandiera rossa alla 30ma tornata. Si riprende a 40 minuti dalla fine (l’evento può durare al massimo 3 ore) con una partenza lanciata: le Red Bull scelgono la gomma media nuova, Ferrari resta sulle hard.

Ultima parte di gara in cui Perez crolla di prestazione a causa del graining sulle sue gomme medie, con Sainz che prova a metterlo sotto pressione per indurlo all’errore e agguantare la prima vittoria in F1. Il messicano però stringe i denti e completa l’opera vincendo davanti a Sainz, Verstappen, Leclerc e Russell. 6° Norris con il giro veloce, grazie ad una sosta in più effettuata nel finale.

CLASSIFICA GP MONACO 2022 F1

1 Sergio PEREZ Red Bull RacingLEADER 3
2 Carlos SAINZ Ferrari+1.154 2
3 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing+1.491 3
4 Charles LECLERC Ferrari+2.922 3
5 George RUSSELL Mercedes+11.968 2
6 Lando NORRIS McLaren+12.231 4
7 Fernando ALONSO Alpine+46.358 2
8 Lewis HAMILTON Mercedes+50.388 3
9 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+52.525 2
10 Sebastian VETTEL Aston Martin+53.536 3
11 Pierre GASLY AlphaTauri+54.289 3
12 Esteban OCON Alpine+55.644 2
13 Daniel RICCIARDO McLaren+57.635 2
14 Lance STROLL Aston Martin+60.802 4
15 Nicholas LATIFI Williams1 L 4
16 Guanyu ZHOU Alfa Romeo1 L 2
17 Yuki TSUNODA AlphaTauri1 L 4
18 Alexander ALBON Williams– 4
19 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team– 2
20 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team– 1

Foto: @RACINGPICTURE

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