Formula 1
F1, GP Miami 2022. Charles Leclerc e la Ferrari cercano il pronto riscatto dopo la “pettinata” patita a Imola
Il Mondiale di Formula Uno entra sempre più nel vivo, apprestandosi a mettere piede nel quarto continente diverso. Il Circus ha già fatto tappa in Asia, Australia ed Europa. Ora è il momento del Nord America, poiché a partire da domani andrà in scena il chiacchieratissimo Gran Premio di Miami, neonato evento di cui si parla ormai da tempo. D’altronde la città della Florida è entrata nella cultura popolare sin dagli anni ’80 grazie all’industria dello show business (il film Scarface e la serie TV Miami Vice hanno aperto la strada), dunque è ovvio che un GP di F1 stuzzichi la fantasia e l’interesse anche di chi non appartiene allo zoccolo duro degli appassionati.
Glamour a parte, in ambito sportivo Miami sarà il quinto capitolo della sfida iridata tra Charles Leclerc e Max Verstappen. In classifica generale il monegasco della Ferrari vanta 27 punti di vantaggio sull’olandese della Red Bull, tuttavia Imola ha detto benissimo all’inseguitore, lanciando un monito al battistrada del Mondiale. Il ventiquattrenne del Principato ha infatti peccato di immaturità, sbagliando completamente approccio alla parte finale del GP di Emilia Romagna. Così, anziché accontentarsi di un terzo posto sicuro, ha commesso un errore strategico e uno di guida, a causa dei quali ha visto sfumare un podio acquisito, dovendosi dannare l’anima per chiudere sesto.
Leclerc può quindi aver tratto da Imola un’importante lezione, allo scopo di progredire in un percorso di maturazione agonistica che Verstappen ha già completato. I due saranno anche coetanei, ma l’olandese ha già accumulato molta più esperienza ai massimi livelli rispetto al monegasco. D’altronde il duello iridato contro Lewis Hamilton del 2021 ha posto Super Max di fronte a una serie di problematiche da risolvere che invece Lord Perceval sta affrontando per la prima volta. Arriverà, dunque, il pronto riscatto ferrarista dopo la “pettinata” patita a Imola?
Proprio semplice non sarà. Sulla carta Miami è un tracciato favorevole alla Red Bull, essendo infarcito di lunghi rettilinei. Cionondimeno, al di là del risultato finale, conterà l’approccio dei piloti di Maranello. Si può correre bene anche in difesa e un secondo posto non è necessariamente una sconfitta. Inoltre, sarà fondamentale per Carlos Sainz ritrovare la strada della zona punti dopo le uscite pressoché subitanee degli ultimi due GP. Il resto del mondo guarda e insegue da lontano. Dopo otto Mondiali costruttori consecutivi, Mercedes sembra già prossima ad alzare bandiera bianca…
MONDIALE PILOTI (4 GP SU 23)
86 – LECLERC Charles (Ferrari)
59 – VERSTAPPEN Max (Red Bull)
54 – PEREZ Sergio (Red Bull)
49 – RUSSELL George (Mercedes)
38 – SAINZ Carlos (Ferrari)
35 – NORRIS Lando (McLaren)
28 – HAMILTON Lewis (Mercedes)
24 – BOTTAS Valtteri (Alfa Romeo)
20 – OCON Esteban (Alpine)
15 – MAGNUSSEN Kevin (Haas)
MONDIALE COSTRUTTORI (4 GP SU 23)
124 – FERRARI
113 – REDBULL
77 – MERCEDES
46 – MCLAREN-Mercedes
25 – ALFA ROMEO-Ferrari
22 – ALPINE-Renault
16 – ALPHA TAURI – RedBull
15 – HAAS-Ferrari
5 – ASTON MARTIN-Mercedes
1 – WILLIAMS-Mercedes
Foto: La Presse