F1, GP Montecarlo 2022: Ferrari in cerca di feeling nelle prove libere, nuovo confronto Leclerc-Verstappen

Si comincia a girare sulle strade di Montecarlo. Nello scenario più glamour del Circus della F1, il weekend del settimo round del Mondiale 2022 ha inizio. Il tema sarà sempre lo stesso: Ferrari contro Red Bull. In Spagna c’è stato il cambio della guardia: Charles Leclerc e la Rossa sono stati scalzati al vertice da Max Verstappen e dalla scuderia di Milton Keynes.

Gli effetti del ritiro del monegasco sono stati pesanti per il campionato e per questo il fine-settimana nel Principato, appuntamento di casa per Charles, è l’occasione giusta per invertire il trend e far capire ai rivali che si è pronti per tornare a comandare.

Invertire la tendenza si diceva e anche sfatare un tabù visto che Leclerc nel fine-settimana davanti agli occhi dei suoi cari mai è riuscito a termine la gara per un motivo o per l’altro. A Maranello si spera che le cose, ovviamente, vadano diversamente.

Sulla carta, la pista monegasca dovrebbe adattarsi alle caratteristiche della F1-75, macchina dotata di tanta deportanza e in grado di essere performante in curva, specie in quelle lente, sfruttando una grande trazione. Aspetti questi peculiari a Monaco, visto che le vetture dovranno adottare un assetto speciale con alto carico aerodinamico per massimizzare l’aderenza alle basse velocità, con grip garantito meccanicamente dai pneumatici e aerodinamicamente dal carico. Sarà un bel banco di prova per tutti visto che sarà la prima volta per queste macchine a effetto suolo di nuova generazione in un contesto così differente.

Vedremo quale sarà la risposta di Red Bull e Verstappen, vincitori dell’ultima edizione di questo GP. Max sta guidando alla grande e anche un pizzico di fortuna è stato dalla sua in terra catalana, citando l’uscita di pista nel corso del GP a Barcellona. Ci si aspetta, comunque, un confronto tra il neerlandese e Leclerc, essendo loro i piloti che più di altri hanno messo in mostra velocità e costanza ad altissimo livello.

Curioso capire che ruolo avranno le Mercedes. In Spagna le W13 hanno fatto vedere dei miglioramenti sostanziali, che hanno permesso a George Russell di salire sul podio e a Lewis Hamilton di prodursi in una rimonta pazzesca dall’ultima piazza alla quinta, vista la foratura al via causata dal contatto con Kevin Magnussen della Haas. A detta di Toto Wolff, Team Principal della scuderia di Brackley, la vettura anglo-tedesca potrebbe soffrire su una pista con tante curve lente, per quanto si è notato a Barcellona. Non resta che attendere il responso dell’asfalto.

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