Formula 1
F1, GP Spagna 2022: si parte con le prove libere del Montmelò, la Ferrari prova gli aggiornamenti
Ci siamo, si parte ufficialmente con l’attesissimo fine settimana del Gran Premio di Spagna, sesto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2022. Sul tracciato del Montmelò, posizionato ad una ventina di chilometri da Barcellona, siamo pronti per un weekend di capitale importanza per l’intera stagione della massima categoria del motorsport.
Per quale motivo si può valutare in questo modo la trasferta catalana? Diverse scuderie porteranno pacchetti di aggiornamenti notevoli (sfruttando anche il fatto che la pista spagnola è molto conosciuta dai team, anche perchè vi si svolgono i test pre-stagionali), su tutte la Ferrari. La scuderia di Maranello, infatti, ha scelto la tappa iberica per presentare la prima grande ritoccata alla sua F1-75, con una nuova ala anteriore più carica, dettagli rivisti alle pance e, non ultimo, un alleggerimento anche a livello di vernice, per una monoposto ancor più prestazionale sul dritto.
Se tutte queste migliorie funzioneranno lo capiremo sin dalla giornata odierna, quando vivremo le prime due sessioni di prove libere. Si inizierà alle ore 14.00 con la FP1, mentre il secondo turno scatterà alle ore 17.00. Due ore di lavoro per studiare nel migliore dei modi i valori in pista, con la Red Bull che, a sua volta, proporrà alcuni dettagli per confermare la RB18 come la vettura da battere. Non solo, anche la Mercedes cercherà di rivoluzionare la sua W13, su uno dei circuiti più amati.
La scuderia di Brackley, infatti, procede con un percorso netto al Montmelò ormai dal lontano 2014. Nelle otto edizioni disputate sono arrivate ben 7 vittorie, e non è arrivato l’en plein solamente per il contatto al via tra Nico Rosberg e Lewis Hamilton nel 2016 che eliminò le due Frecce d’argento. Non solo, il “Re Nero” arriva da 5 affermazioni consecutive in terra catalana, ma dalla giornata odierna chiederà solamente una Mercedes più competitiva. Sarà un venerdì assolutamente fondamentale per il prosieguo della stagione, c’è poco altro da aggiungere…
Foto: LPS Florent Gooden DPPI