Formula 1
F1, incredibile Mario Andretti. A 82 anni guiderà una McLaren in occasione del GP degli Stati Uniti!
Quella di Mario Andretti è letteralmente “una storia infinita” interna al mondo dei motori. Affermatosi come leggenda delle gare americane negli anni ’60, tanto da risultare vincente sia nelle ruote scoperte (tre campionati USAC e una 500 miglia di Indianapolis) che nelle stock car (nel suo palmares la Daytona 500 del 1967), ha saputo diventare un’icona anche in Formula Uno negli anni ‘70 (Campione del Mondo 1978). Tornato negli Usa, ha vinto un altro campionato Indycar nel 1984 e corso attivamente in monoposto a tempo pieno fino alla veneranda età di 54 anni (tanti ne aveva quando ha disputato la sua ultima stagione nel 1994).
Nominato “Pilota del Secolo” nel 2000, Piedone è comunque sempre rimasto legato all’ambiente del Motorsport. Cionondimeno, l’italo-americano ha deciso di aggiungere una nuova, incredibile, pagina alla sua storia senza fine. A ottobre, in occasione del Gran Premio degli Stati Uniti di Austin, guiderà infatti una McLaren di F1! A 82 anni, Andretti è quindi pronto a calarsi nuovamente nell’abitacolo di una monoposto della massima categoria.
Lo ha confermato Zak Brown, attuale CEO del team di Woking, tramite un post sui social network. L’ottuagenario statunitense ha incontrato il gran capo della McLaren a Miami, durante il GP disputatosi a inizio maggio e i due hanno evidentemente parlato anche del progetto. Brown non ha però ancora specificato quale modello verrà messo a disposizione del Campione del Mondo di F1 1978, ovvero se una monoposto moderna, oppure più datata. Di certo c’è che Piedone girerà sul Circuit of the Americas durante il fine settimana del GP degli Stati Uniti, che quindi si arricchirà di un evento collaterale davvero unico.
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Peraltro la famiglia Andretti non ha ancora rinunciato a fare ingresso in Formula Uno con un proprio team. Chiaramente la struttura sarebbe quella collaudata nelle corse americane e ora gestita da Michael, figlio di Mario, nonché pilota di F1 proprio con McLaren nel 1993 (seppur con scarsa fortuna). Secondo quanto riportato da diversi media di matrice statunitense, l’obiettivo sarebbe quello di entrare nel Circus nel 2024. Come, però, non è dato a sapersi. L’ipotesi più probabile potrebbe essere quella di rilevare una squadra già esistente, con Haas e Aston Martin quali prime opzioni.
Foto: La Presse