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F1, tutti gli aggiornamenti che la Ferrari porterà a Barcellona. Obiettivo: 3-4 decimi di incremento

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Invertire il trend. Cinque round sono andati in archivio nel Mondiale 2022 di F1 e la Ferrari si prepara al weekend del GP di Spagna con grande accuratezza. Le due vittorie consecutive dell’olandese Max Verstappen su Red Bull hanno messo in discussione la leadership della Rossa. Se è vero che la scuderia di Maranello comanda ancora le due graduatorie (piloti e costruttori), altrettanto si deve constatare come la RB18 abbia fatto un salto in avanti notevole dal GP d’Australia.

Uno step garantito da una politica molto chiara: aggiornare costantemente la monoposto e fare in modo che la Ferrari non prenda il largo. Alla prova dei fatti il fattore discriminante che ha sorriso al team del Cavallino Rampante è stata l’affidabilità, tenendo conto delle tre affermazioni di Verstappen rispetto alle due del monegasco Charles Leclerc. E’ tempo quindi di rispondere e di far seguire i fatti alle parole.

Il Team Principal Mattia Binotto, dopo l’ultima gara di Miami, aveva parlato di un corposo aggiornamento tecnico che la squadra presenterà a Barcellona. La Rossa, contrariamente ai rivali di Milton Keynes, ha programmato in modo diverso gli update, tenendo conto dell’arcinoto Budget Cap, ovvero il tetto di spesa che obbliga i team a non andare oltre un certo limite negli investimenti. Nel caso specifico si ritiene che ogni scuderia abbia circa 10 milioni di dollari da spendere esclusivamente per gli sviluppi.

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A Maranello, fino a questo momento, hanno deciso di correre in maniera conservativa, godendo di una F1-75 che di base è decisamente buona, ma per vincere ora come ora non basta più. Per questo, in vista del fine-settimana catalano, sono previsti i seguenti update:

  • Alettone posteriore ad alto carico aerodinamico
  • Nuovo fondo anti-porpoising
  • Sidepod più stretti
  • Nuovo condotto del freno
  • Riduzione del peso di circa 2 kg

 

Le indiscrezioni rivelano queste modifiche e lo scopo è quello di minimizzare e magari eliminare il fastidioso pompaggio aerodinamico e nello stesso tempo ridurre la resistenza all’avanzamento (drag). Questo per consentire alla F1-75 di avere una miglior velocità di punta e nel contempo garantire un comportamento più stabile alla monoposto per uno sfruttamento delle gomme adeguato, aspetto quest’ultimo critico nelle ultime apparizioni a Imola e in Florida. Il tutto funzionale anche al raggiungimento del peso minimo previsto dal regolamento di 798 kg, seguendo da questo punto di vista quanto fatto da Red Bull.

La parola spetta alla pista e vedremo se tali modifiche avranno un riscontro effettivo in termini di prestazione, visto che gli aggiornamenti dovrebbero garantire 3-4 decimi di miglioramento.

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