F1, le possibili strategie a Montecarlo. Partenza fondamentale, quasi certa una sola sosta. Sainz deve chiudere le Red Bull

La Ferrari ha monopolizzato la prima fila in quel di Monaco, settima tappa del Mondiale F1 2022. Il monegasco Charles Leclerc scatterà dalla prima casella della griglia davanti allo spagnolo Carlos Sainz, abile nel turno decisivo a mettersi alle spalle le due Red Bull del messicano Sergio Perez e dell’olandese Max Verstappen.

Giornata da incorniciare per la Rossa che ha saputo primeggiare nella qualifica più importante dell’anno. Il risultato odierno è pesantissimo in vista della competizione di domani in un tracciato in cui notoriamente è impossibile superare. Le nuove monoposto non aiutano i piloti che quest’oggi si sono resi protagonisti di una sessione ricca di emozioni.

Come visto durante le prove libere la pista cittadina più famosa al mondo non è abrasiva, il degrado è infatti ridotto e di conseguenza vedremo quasi sicuramente una sfida su una sosta. Il condizionale resta d’obbligo, la pioggia potrebbe infatti modificare i piani delle squadre che per ora non hanno mai effettuato dei giri sul bagnato durante un week-end caratterizzato dal sole.

Con una sosta il lavoro dei meccanici diventa cruciale, l’obiettivo è sempre quello di evitare il traffico che può facilmente crearsi con 20 auto presenti contemporaneamente in pista. La posizione è fondamentale, Sainz dovrà lavorare al meglio per tenere a bada i rivali che sicuramente daranno il massimo dalla griglia di partenza alla famosa St. Devote. Il via è destinato ad essere cruciale, passare indenni il primo settore potrebbe designare un’ipotetico ordine d’arrivo.

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