Formula 1
F1, Lewis Hamilton: “Avevo un gran ritmo, senza la foratura chissà dove potevo arrivare…”
Lewis Hamilton non può che sorridere al termine del Gran Premio di Spagna, sesto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2022. Sul tracciato del Montmelò, infatti, il portacolori del team Mercedes ha completato una gara letteralmente incredibile. Dopo un contatto al via con Kevin Magnussen, e successiva foratura, il “Re Nero” ha addirittura chiesto al team se non fosse meglio ritirarsi e risparmiare chilometri alla sua Power Unit.
Alla fine, invece, il sette volte iridato ha messo in scena una rimonta rabbiosa, che lo ha visto arrivare fino al quarto posto, salvo poi doverlo cedere a Carlos Sainz con un problema alla sua W13 proprio negli ultimi chilometri. Il suo commento al termine della gara a Sky Sports UK: “Senza quel contatto in curva 4 con Magnussen chissà dove sarei potuto arrivare? Sinceramente è una sensazione orribile essere così indietro, ma devi tenere la testa alta, continuare a spingere e sperare in meglio”.
Il dialogo con il muretto box ha convinto l’inglese a non mollare: “Hanno detto che forse potevo arrivare all’ottavo posto e sinceramente non mi sembrava un risultato impressionante, ma almeno sarei entrato in zona punti. Alla fine invece ho lottato per il quarto posto, e ne ero davvero felice”.
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Il nativo di Stevenage spiega poi le sensazioni avute con la nuova W13: “La macchina è andata benissimo in gara, il nostro ritmo è più vicino ai migliori del lotto, il che è fantastico. All’inizio sono stato davvero sfortunato per la foratura, ma non mi sono arreso. Dopotutto è quello che facciamo sempre, no”?
Foto: LPS DPPI