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F1, promossi e bocciati GP Spagna 2022: Red Bull in trionfo, domenica pessima per Sainz e Ricciardo al Montmelò

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PROMOSSI E BOCCIATI GP SPAGNA F1 2022

PROMOSSI

Red Bull: terza vittoria consecutiva di Max Verstappen e seconda doppietta negli ultimi 3 Gran Premi. Risultato strepitoso al Montmelò per il team di Milton Keynes, che sfrutta appieno il problema tecnico di Leclerc per effettuare il doppio sorpasso in testa al campionato piloti e costruttori anche grazie ad un solidissimo Sergio Perez.

Charles Leclerc: niente da dire sulla guida del monegasco, vero dominatore del weekend catalano fino al momento del ritiro per un problema di affidabilità al turbo della sua F1-75, che gli nega una vittoria schiacciante. Il potenziale della macchina, anche grazie ai nuovi aggiornamenti, è comunque molto elevato ed il nativo del Principato potrà lottare fino in fondo per il titolo.

Mercedes: Montmelò rappresentava quasi un’ultima spiaggia per il team di Toto Wolff, che ha finalmente risolto il problema del porpoising in rettilineo avvicinando notevolmente le prestazioni di Ferrari e Red Bull. In gara George Russell (3° dopo essersi difeso come un leone da Verstappen e Perez) e Lewis Hamilton (5° con una rimonta strepitosa dal fondo dopo una foratura nel primo giro) hanno dato spettacolo, dimostrandosi forse la coppia di piloti più forte dell’intera griglia.

F1, uno-due Red Bull a Barcellona: vince Verstappen, Leclerc si ritira. 4° Carlos Sainz

Valtteri Bottas: si conferma il “primo degli altri” per la terza gara di seguito, ottenendo un 6° posto (grazie al ritiro di Leclerc) molto prezioso per Alfa Romeo nella battaglia con McLaren per la quarta posizione nel Mondiale costruttori. Il finlandese si è ritrovato addirittura sul podio a meno di venti giri dalla fine, anche se con una strategia diversa e gomme più vecchie rispetto ai vari Russell, Sainz e Hamilton che successivamente lo hanno scavalcato.

BOCCIATI

Carlos Sainz: probabilmente il peggiore in pista ieri in relazione al potenziale delle varie macchine. Gara da incubo per il padrone di casa spagnolo, che sbaglia subito in partenza e poi commette un errore sanguinoso in curva 4 che lo estromette di fatto dalla lotta per il podio. Limita i danni in qualche modo con un quarto posto tra le due Mercedes, ma è troppo poco considerando il valore della F1-75.

Aston Martin: la versione B della AMR22 non ha funzionato a Barcellona. La “copia” della Red Bull non si è dimostrata competitiva per tutto il weekend catalano, uscendo di scena in Q1 al sabato e mancando la zona punti in gara con entrambi i piloti nonostante una buona prova di Sebastian Vettel (11°).

Daniel Ricciardo: sprofonda in gara dopo una buona qualifica, accusando un degrado gomme eccessivo e cedendo il passo anche al menomato compagno di squadra Lando Norris (bravo a rimontare dall’11° all’8° posto). Fuori dalla top10 per la quinta volta in sei GP, il suo futuro in Formula Uno è sempre più a rischio.

Foto: Lapresse

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