F1, qualifica determinante a Montecarlo. Alla Ferrari serve il vero Sainz per aiutare Leclerc

Bilancio estremamente positivo ma non ancora definitivo in casa Ferrari al termine del venerdì di Montecarlo, in cui la scuderia di Maranello ha ottenuto dei riscontri molto incoraggianti piazzando una notevole doppietta in occasione della seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco 2022, settimo atto stagionale del Mondiale di Formula Uno.

Charles Leclerc è stato il più veloce di giornata in 1’12″656, trovando fin da subito un ottimo feeling con il tracciato di casa alla guida della F1-75, mentre Carlos Sainz ha completato l’uno-due della Rossa inserendosi a soli 44 millesimi dal compagno di squadra quasi in extremis, dopo aver migliorato progressivamente grazie ad alcune modifiche di set-up e ad una confidenza sempre maggiore al volante.

Proprio il figlio d’arte spagnolo potrebbe rappresentare un valore aggiunto fondamentale per il team emiliano, che a questo punto può ambire a blindare tutta la prima fila in griglia con due macchine rendendo molto più semplice la gestione strategica della gara domenicale (pioggia o non pioggia).

Le qualifiche sono determinanti a Montecarlo, alla luce dell’impossibilità di effettuare sorpassi in pista (a meno di un delta enorme di velocità tra due vetture), quindi Sainz sarà chiamato ad esprimersi al top del potenziale domani in Q3 per interrompere un periodo molto negativo dal punto di vista personale e per aiutare indirettamente anche Leclerc nella corsa al titolo. Tenersi alle spalle le Red Bull (in primis quella di Verstappen) al sabato sulla pista del Principato rappresenterebbe forse una svolta della stagione per il 27enne di Madrid, ancora alla ricerca del feeling ottimale sulla sua F1-75.

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