Formula 1

F1, Toto Wolff: “Siamo nella terra di nessuno, non sfruttiamo il potenziale della W13”

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Una situazione non facile. La Mercedes sta vivendo in maniera del tutto inattesa questa stagione in F1. Il team campione del mondo in carica sta incontrando tante difficoltà nel trovare la messa a punto adeguata della W13. La nuova nata a Brackley si è dimostrata, infatti, molto complicata da settare e sensibile ai cambiamenti di temperatura in fatto di gomme.

Ecco che quanto accaduto a Miami (Stati Uniti), nell’ultimo round non stupisce più di tanto. Le Mercedes, specie con George Russell, avevano mostrato segnali di vitalità nel corso delle prove libere del venerdì. Non a caso, il britannico aveva chiuso la FP2 con il miglior tempo.

Il sabato e la domenica il porpoising è tornato a bussare alle porte della Stella a tre punte e per Russell e Lewis Hamilton la situazione si è fatta estremamente dura. E così, la Mercedes si è dovuta accontentare del quinto e sesto posto dei suoi alfieri in gara, confermandosi terza forza in pista, ma molto distante da Red Bull e Ferrari.

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Il Team Principal Toto Wolff non ha usato troppi giri di parole: “Siamo in una sorta di terra di nessuno, dal momento che il nostro margine rispetto a chi ci sta dietro è ampio, ma nello stesso tempo siamo distanti da chi ci precede. Dobbiamo fare i conti con una situazione complessa in cui non riusciamo a sfruttare il potenziale della monoposto. Sappiamo che è veloce, ma non troviamo la via per sfruttare il pacchetto al meglio. Dobbiamo comprendere perché venerdì siamo riusciti a mettere insieme una bella prestazione a Miami, mentre nei giorni successivi no“, ha raccontato Wolff (fonte: sito ufficiale F1).

Ecco che l’appuntamento di Barcellona (Spagna), sede del prossimo round del campionato (20-22 maggio), potrebbe essere una sorta di ultima chiamata per capire cosa fare con la vettura.

Foto: LiveMedia/Dppi

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