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Formula E, Vandoorne al comando di un Mondiale ancora tutto da vivere

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Regna l’incertezza alla vigilia di un nuovo week-end con la Formula E. Tutto è pronto a Berlino per il terzo doubleheader della stagione, la settima e l’ottava competizione del 2022. L’evento che ci apprestiamo a vivere si prospetta oltremodo interessante, due prove che potrebbero ribaltare la classifica generale che dopo Montecarlo ha un nuovo leader.

Il belga Stoffel Vandoorne, a segno tra i muretti del Principato, è in cima della graduatoria con 81 punti contro i 75 del francese Jean-Éric Vergne (DS Techeetah) ed i 72 del neozelandese Mitch Evans (Jaguar). Quest’ultimo forse l’uomo da tenere più in considerazione, reduce da tre podi consecutivi tra Roma e Monaco.

L’olandese Robin Frinjs (Envision Racing) insegue la prima gioia del 2022, mentre attenzione ad Edoardo Mortara (Venturi) ed a Nick De Vries (Mercedes), lontani dal vertice tra le selettive stradine monegasche che hanno visto fuori dalla Top5 anche Lucas Di Grassi (Venturi).

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Occhi puntati in Germania sulle Porsche, compagine che deve rifarsi dopo aver perso per un problema tecnico l’occasione di imporsi a Montecarlo. Il teutonico Pascal Wehrlein ed il connazionale André Lotterer non hanno bisogno di presentazioni e sono pronti per dare il massimo in un impianto ben conosciuto come quello di Berlino – Tempelhof.

Sarà la sesta edizione che si svolgerà in questa pista che negli anni ha subito delle modifiche rispetto alla prima edizione del 2015 quando ad imporsi fu il belga Jérôme d’Ambrosio.  Felix Rosenqvist (2017), Sébastien Buemi (2017), Daniel Abt (2018), Lucas Di Grassi (2019-2021), Maximilian Günther (2020), il già citato Vergne (2020) e Norman Nato (2021) sono gli altri che vantano almeno un acuto a Berlino con questo disegno del tracciato.

Nel 2020, invece, fu deciso di chiudere la stagione nello storico aeroporto tedesco con ben sei gare in meno di due settimane e delle versioni differenti di questa ‘nota’ pista che si articola in senso antiorario. Discorso differente, invece, per il 2016 quando la Formula E sbarco nel centro di Berlino ricavando un tracciato non permanente a Strausberger Platz.

Foto. LPS

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