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Giro d’Italia 2022, Alberto Dainese dà speranza all’Italia. Ed è quasi pronta la Professional di Davide Cassani…

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Già ieri con Vincenzo Albanese, terzo e primo degli umani alle spalle dei super Biniam Girmay e Mathieu van der Poel, erano arrivati i primi segnali positivi per un Bel Paese che stava facendo gran fatica al Giro d’Italia 2022. Oggi però, non con poco stupore, è arrivato il colpaccio: la prima vittoria azzurra in quel di Reggio Emilia.

Eccezionale la volata di Alberto Dainese che dà speranza in chiave tricolore soprattutto in chiave sprint, dove da diversi anni non riusciamo più a trovare un velocista tra i migliori al mondo. Le qualità e il talento non mancano al ventiquattrenne della DSM che già in passato aveva dimostrato, nelle frazioni piatte, di essere al livello dei top sprinter.

Giro d’Italia 2022, finalmente Alberto Dainese! Volata perentoria a Reggio Emilia, l’Italia rompe l’incantesimo!

Non è dunque tutto nero per il ciclismo tricolore, come invece poteva apparire dopo la prima settimana della Corsa Rosa. A far sognare, in chiave futura, c’è anche il progetto avviato di Davide Cassani: l’ex commissario tecnico della Nazionale è infatti pronto a tornare in gruppo, con una sua squadra.

“Affronto giorni frenetici con l’entusiasmo di un ragazzino. Il progetto è in fase di completamento: si tratta della sfida più bella e ambiziosa della mia vita. Non chiedetemi nomi e ruoli. Ma sappiate che se mi metto in gioco è per fare sul serio” le sue parole al Corriere. Si parla di una Professional (è la categoria massima da dove si può partire, per poi provare ad approdare nel World Tour) con un partner storico come Bianchi e la maggior parte (o la totalità) di corridori italiani. Il tutto dovrebbe essere pronto per il mese di giugno e dovrebbe partire per la prossima stagione. 

Foto: Lapresse

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