Seguici su

Ciclismo

Giro d’Italia 2022, Alessandro Petacchi: “A Nibali non lasceranno spazio. È il miglior Pozzovivo di sempre”

Pubblicato

il

Abbiamo raggiunto telefonicamente a conclusione della quattordicesima frazione di questa edizione del Giro d’Italia 2022 (la Santena-Torino) Alessandro Petacchi, oggi al commento tecnico della RAI, per stilare un bilancio dopo una delle tappe più belle di sempre.

Alessandro, come va?

“Bene dai, un po’ stanco ma bene. Oggi ho sofferto un po’ il caldo”.

Vincenzo Nibali è sempre andato forte la terza settimana. Secondo te settimana prossima vedremo il Vincenzo degli anni migliori?

“Ce lo auguriamo. Già sul Blockhaus è andato più forte rispetto all’Etna e oggi l’ho visto molto bene. Con domani (oggi, ndr) si capiranno più cose, qualcuno credo pagherà gli sforzi di ieri e oggi”.

Pensi che si possa inventare qualcosa, magari un’azione da lontano, per provare a ribaltare la classifica?

“Non lo lascerebbero andare, è troppo vicino in classifica e quindi sarà controllato”.

Domenico Pozzovivo una certezza che però ha dichiarato di avere mal di schiena. Pensi che questo possa influire sulla settimana decisiva? 

“Con pendenze come oggi (ieri, ndr) e con i vari infortuni che ha avuto ci sta che non stia benissimo. Magari su una tappa più regolare e quindi con salite più lunghe lo sentirà meno. Domenico sta molto bene, forse è il miglior Pozzovivo di sempre”.

Un’Italia protagonista anche con Stefano Oldani e Alberto Dainese. Cosa ne pensi di questi due ragazzi classe 1998? 

“Cercavamo dei giovani ed eccoli qui. Dainese ha fatto una grande volata e sono certo che si ripeterà. Oldani è stato protagonista di una bella fuga ed è andato molto forte. Spero che sia Alberto che Stefano abbiano acquisito maggior fiducia nei loro mezzi e potenzialità. Sono due ragazzi promettenti”.

Da Lorenzo Fortunato ti saresti aspettato qualcosa in più?

“Sul Blockhaus mi aspettavo qualcosa in più, vediamo a Cogne”.

Tra Hindley e Carapaz chi vedi meglio?

“Sul Blockhaus stava meglio Carapaz, oggi (ieri, ndr) invece ho visto molto bene Hindley. Al momento li metto alla pari ma oggi la Bora è stata superlativa. Carapaz è rimasto subito solo ed ha rischiato molto”.

Cosa ti aspetti dalla prossima settimana?

“Tanta fatica perché il Giro è duro e può succedere di tutto. Ci può essere una crisi per chiunque e nessuno ha dimostrato di essere nettamente superiore”.

Chi vedi sul podio a Verona?

“Ad oggi Carapaz, Hindley, Almeida e Landa sono i favoriti. Almeida si difende bene, è sempre lì. Oggi Landa ha pagato un po’ però non era una tappa per lui. Nei prossimi giorni arriveranno le giuste risposte”.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità