Ciclismo

Giro d’Italia 2022, assenti tutte le grandi stelle: altre scelte per Pogacar, Roglic ed Evenepoel, Bernal infortunato

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Non è la prima volta e, visto l’andazzo, non sarà neanche l’ultima. Un Giro d’Italia privo di grandi stelle quello che si appresta a partire domani in quel di Budapest: non c’è praticamente nessuno dei migliori corridori al mondo per quanto riguarda le corse a tappe.

La sfida attesissima, tutta in casa Slovenia, tra Tadej Pogacar e Primoz Roglic (vincitori precisamente degli ultimi due Tour de France e dell’ultima Vuelta di Spagna) sarà ancora una volta sulle strade transalpine. Alla Grande Boucle potremo assistere nuovamente ad uno spettacolo magnifico che molto probabilmente si ripeterà anche ad agosto in Spagna.

Chi sicuramente sarà presente in terra iberica è Remco Evenepoel: il belga ha trovato il colpaccio da campione nonostante i 22 anni alla Liegi-Bastogne-Liegi e ora proverà a puntare sulla Vuelta. Difficile che possa, alla prima occasione utile (non conta quella della passata stagione al Giro dopo il brutto infortunio del Lombardia), puntare al trionfo, ma con un fenomeno di questo calibro mai dire mai.

Lo scorso anno ad illuminare la Corsa Rosa ci aveva pensato Egan Bernal: purtroppo l’attesa per il colombiano è tanta dopo la bruttissima caduta ad inizio stagione. La speranza è che possa tornare in gara al meglio il prima possibile dopo aver risolto tutti i problemi fisici.

Foto: Lapresse

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