Ciclismo
Giro d’Italia 2022, chi è Alessandro Covi. Il re della Marmolada con un futuro interessante nelle Classiche delle Ardenne
Dalle delusioni del 2021 alla gioia odierna. Dall’essere il primo dei battuti sul Monte Zoncolan (secondo anche a Montalcino nella giornata dello sterrato) a diventare il Re della Marmolada. Alessandro Covi non è uno scalatore puro, ma è un corridore che, nonostante la giovane età, di attacchi nei tapponi di montagna del Giro d’Italia se ne intende.
L’uomo della UAE Emirates è uno dei talenti più attesi da anni per la rinascita del ciclismo tricolore. Non prenderà quel posto che tanto manca nelle corse a tappe, viste le sue caratteristiche differenti, ma potrebbe essere una stella del World Tour nei prossimi anni.
Classe 1998, 24 anni ancora da compiere e tre vittorie in carriera, tutte arrivate in questo 2022 che sembra essere l’annata che lo ha definitivamente sbloccato. Ad inizio stagione due successi in Spagna: la Vuelta Murcia e una tappa alla Vuelta a Andalucia, poi l’apoteosi nella ventesima frazione della Corsa Rosa.
Passista veloce, che tiene bene in salita (come abbiamo notato oggi e in altre occasioni), Covi sembra essere l’ideale per le classiche, soprattutto nelle Ardenne. Con queste doti infatti è impossibile non vederlo, in futuro, a battagliare con i migliori tra Amstel Gold Race, Freccia Vallone e, perché no, anche Liegi-Bastogne-Liegi. Lo attendiamo, nel frattempo però c’è da festeggiarlo nel migliore dei modi per una vittoria strepitosa.
Foto: LaPresse