Giro d’Italia 2022, Domenico Pozzovivo: serve una grande resistenza sulla Marmolada. Obiettivo top10 a quasi 40 anni

L’arrivo sul Santuario di Castelmonte della tappa odierna del Giro d’Italia ha creato meno distacchi tra gli uomini di classifica di quanto ci si potesse aspettare. Purtroppo, uno dei primi a staccarsi è stato Domenico Pozzovivo, evidentemente in difficoltà dopo la caduta sul Mortirolo.

Alla fine il lucano è riuscito comunque a contenere i danni, arrivando a soli 25″ dai migliori della classifica, insieme agli spagnoli Alejandro Valverde e Juan Pedro Lopez. Con questo risultato lo scalatore della Intermarchè è riuscito agevolmente l’ottava posizione attualmente occupata in graduatoria.

Il tappone di domani e la crono finale a Verona saranno due duri banchi di prova per Pozzovivo, che ha ora come obiettivo quello di rimanere in top10. Il suo vantaggio sui diretti avversari è piuttosto rassicurante: alle sue spalle c’è proprio Lopez, distante 2’34”, seguito da Hugh Carthy, lontano dall’italiano 4’15” e dall’eterno Valverde, staccato invece di 5’16”.

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Considerati questi distacchi e la forma di Lopez e Valverde decisamente in calo rispetto alle scorse settimane, basterà a Pozzovivo tenere duro sulle durissime scalate di domani e limitare i danni a cronometro per portare a casa una top10 che a 39 anni e nelle sue condizioni fisiche, rimarrebbe un risultato incredibile.

Foto: LaPresse