Ciclismo
Giro d’Italia 2022, Fernando Gaviria: “Sono partito lungo, mi avevano detto che il vento era a favore. Io l’ho sentito in faccia”
Volata dall’esito sorprendente quella che ha calato il sipario sull’undicesima frazione del Giro d’Italia 2022. Grazie ad una super rimonta accompagnata da un colpo di reni impeccabile Alberto Dainese (Team DSM) è riuscito a battere sulla linea d’arrivo Fernando Gaviria (UAE Team Emirates); terzo Simone Consonni (Cofidis).
Al corridore colombiano sfugge ancora una volta la vittoria in quest’edizione della Corsa Rosa, l’acuto manca ormai dal 2019. Gaviria coglie comunque la terza top 3 al Giro e dimostra di avere una buona condizione di forma: oggi non è stato pilotato nel migliore dei modi e ha fatto male i calcoli con il fattore vento.
Queste le sue dichiarazioni raccolte da Marca: “Ancora secondo, non è il risultato che volevamo ottenere ma è comunque buono. Accettiamo che ancora una volta non siamo i più forti. Mi avevano detto che c’era vento favorevole, per questo sono partito un po’ lungo”.
Non mancano i complimenti a Dainese: “Non c’è stato nulla da fare, ma ha vinto comunque un ottimo corridore e merita di ricevere gli applausi. Io sentivo il vento in faccia ma l’ammiraglia mi aveva comunicato che veniva da dietro. Forse avevano ragione loro, la mia impressione è stata diversa”.
Foto: Lapresse