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Giro d’Italia 2022, Gianni Savio soddisfatto della sua Drone Hopper-Androni: “Squadra rimaneggiata, non potevamo fare di più”

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Il Giro d’Italia della Drone Hopper-Androni, squadra Professional guidata dal General Manager Gianni Savio, ha riservato qualche bella soddisfazione ai corridori in casacca rossonera nonostante l’appuntamento mancato con una vittoria di tappa.

A distinguersi maggiormente i giovani azzurri Filippo Tagliani e Mattia Bais: il primo ha vinto la classifica dei traguardi voltanti, il secondo si è aggiudicato la graduatoria della fuga. Obiettivi minori, ma comunque degni di nota considerando l’alto livello della competizione.

Gianni Savio ha tirato le somme della Corsa Rosa esprimendo soddisfazione a prescindere dalle assenze di peso: “Il nostro Giro ha accusato la mancanza dei due atleti su cui contavamo maggiormente, Jhonatan Restrepo ed Eduard Grosu, che non abbiamo potuto schierare per infortuni”.

Francesco Moser: “Nibali è andato bene con l’esperienza. Hindley era più forte, Carapaz insicuro”

“Altri due corridori su cui puntavamo, Natnael Tesfazion e Jefferson Cepeda, sono stati costretti al ritiro per problemi fisiciracconta a SpazioCiclismoCon una formazione rimaneggiata non ci è stato possibile fare di più, ma i ragazzi hanno profuso il massimo impegno e siamo riusciti a centrare due obiettivi importanti per noi”.

Foto: Lapresse

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