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Giro d’Italia 2022, Giulio Ciccone e Lorenzo Fortunato: la strada è lunga, ma bisogna riprovarci per la classifica. Qualche piccolo segnale c’è

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Alla vigilia della grande partenza da Budapest erano i nomi di Giulio Ciccone e Lorenzo Fortunato i più indicati per puntare, in chiave azzurra, ad un buon risultato in classifica generale al Giro d’Italia 2022. Imprevisti vari, oltre ad uno stato di forma non eccezionale per entrambi, hanno inciso molto e i risultati non sono stati quelli sperati. salvare la baracca in casa Italia ci hanno ancora una volta pensato i veterani: Vincenzo Nibali e Domenico Pozzovivo, rispettivamente quarto ed ottavo.

Per i due sopraccitati in ogni caso è solo un piccolo passo falso: spazio e tempo ce ne sono per il futuro, bisognerà riprovarci nelle prossime occasioni. Ciccone, dal quale ci si aspettava davvero tanto, è andato in crisi sul Blockhaus, non è mai stato in grado di puntare alla top-10 in graduatoria, ma almeno è riuscito a rialzarsi con la bellissima vittoria di Cogne.

Per Fortunato discorso diverso. Dopo la vittoria sullo Zoncolan del 2021 le pressioni sono state tantissime, anche da parte della sua squadra, la Eolo-Kometa. La quindicesima piazza in classifica generale non può soddisfare totalmente il corridore, anche se è un progresso rispetto alla sedicesima della passata stagione. Nella terza settimana netta crescita di rendimento, ma non basta.

Foto: LaPresse

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