Ciclismo
Giro d’Italia 2022, Joao Almeida resiste, ma paga dazio in salita. Podio alla portata con la cronometro
Un terzetto consolidato sta dominando il Giro d’Italia 2022 in salita: li abbiamo visti in azione in cima al Blockhaus e anche oggi, sulle durissime pendenze del Valico di Santa Cristina, sempre Richard Carapaz, Jai Hindley e Mikel Landa hanno fatto il vuoto. Tre, con aggiunta di un quarto, un vero e proprio spauracchio.
Joao Almeida infatti sta veramente stupendo tutti: non è una sorpresa, visto che il podio nella Corsa Rosa l’ha già sfiorato una volta, ma il portoghese sta dimostrando una resistenza estrema in salita. Praticamente tutte le volte che c’è stata battaglia nelle frazioni più dure l’uomo della UAE Emirates ha perso qualcosa, in prima battuta, dai rivali, salvo poi rimontare.
Giro d’Italia 2022, Joao Almeida: “Sono sorpreso da me stesso, l’obiettivo è la maglia rosa”
Anche oggi è stato così: allungo della Bahrain-Victorious, scatti di Landa e Hindley, con Almeida ad arrancare ad un centinaio di metri di distanza. Poi, a mano a mano, del suo passo, il lusitano è riuscito a gestire la situazione, recuperando addirittura qualcosa prima dello scollinamento e perdendo solamente 14” sul traguardo dell’Aprica.
Mancano ancora tre giornate durissime per lui, ma se dovesse riuscire a scollinare le frazioni in linea allora i giochi sarebbero apertissimi: ora il ritardo dalla vetta è di 44”, ma a cronometro Almeida ha tutto un altro passo rispetto agli avversari e potrebbe dare addirittura un minuto a tutti.
Foto: Lapresse