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Giro d’Italia 2022, Mathieu van der Poel: “Girmay oggi è stato più forte di me, arrivato a corto di energie alla volata”

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Biniam Girmay (Intermarchè-Wanty-Gobert) ha restituito pan per focaccia a Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix). Dopo il successo dell’olandese nella prima tappa del Giro d’Italia 2022, i due si sono ritrovati l’uno contro l’altro nella Pescara-Jesi, con l’eritreo che è riuscito a spuntarla.

Il fenomeno neerlandese ha accolto la sconfitta con estrema sportività: subito dopo la linea del traguardo ha alzato il pollice a favore di Girmay, per poi complimentarsi ancora una volta con il suo avversario per la sua prima vittoria in un Grande Giro tramite un caloroso abbraccio. Una bellissima immagine sportiva per una gran bella frazione della Corsa Rosa.

Intervistato al termine della giornata, van der Poel non si nasconde: “Penso che Girmay sia stato semplicemente più forte di me. Ho provato a partire da solo a cinque chilometri dal traguardo, ma non sono riuscito a fare il vuoto poiché non era una vera e propria discesa. Nella volata sono arrivato un po’ a corto di energie“.

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L’uomo della Alpecin-Fenix prosegue ai microfoni di Cyclism’Actu: “L’attacco non era previsto, ho reagiuto ad un allungo di Yates. Volevo provarci nell’ultima parte della salita per poi avvantaggiarmi in discesa, ma il tratto non era difficile come immaginavamo. Il mio attacco era buono, ma era difficile rimanere da solo in testa. Sono felice della squadra, che ha lavorato in maniera incredibile. Mi sarebbe piaciuto ripagarli con una vittoria“.

Foto: LaPresse

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