Ciclismo

Giro d’Italia 2022, Mikel Landa: “Difficile la salita nella prima parte, contento di essere arrivato tra i migliori”

Pubblicato

il

Passano gli anni ma Mikel Landa è sempre lì. Il ciclista spagnolo della Bahrain-Victorious si conferma come uno degli scalatori più performanti della carovana, rimanendo sempre nelle posizioni buone durante l’ascesa verso il Blockhaus e risultando uno dei più attivi assieme a Romain Bardet (Team DSM) e Richard Carapaz (Ineos-Grenadiers) nella nona tappa del Giro d’Italia 2022.

Nonostante sia stato tra i più vispi di tutti, non è riuscito mai a creare il vuoto nello scrollarsi di dosso i propri avversari, tanto è vero che si è dovuto accontentare alla fine del quarto posto di giornata. Alla fine però può essere soddisfatto dell’andamento della giornata, salendo fino al settimo posto nella generale a 29” da Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo).

Eppure la giornata non era iniziata nemmeno nel migliore dei modi, a causa di una caduta assieme al suo compagno di squadra Pello Bilbao in cui almeno non ha riportato conseguenze: “Ho messo la ruota tra l’acqua e l’asfalto, non ho potuto controllare la bici” dice ai microfoni di Cycling Pro.

Pagelle Giro d’Italia 2022: Pozzovivo da 10, Nibali reagisce, affondano Ciccone e Yates

Nel primo tratto del Blockhaus è stato difficile salire – continua Landa – ma alla fine sono contento di essere arrivato davanti“. Sul distacco dalla maglia rosa: “Siamo in molti in pochi secondi, la situazione di classifica però ora è un po’ più chiara. Pensiamo giorno dopo giorno“.

Foto: Lapresse

Exit mobile version