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Giro d’Italia 2022, Mikel Landa: “Difficilissimo staccare Carapaz e Hindley”

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Un passo avanti per Mikel Landa. Il ciclista iberico della Bahrain-Victorious si è confermato come uno degli uomini principale in questo Giro d’Italia 2022 anche nella Salò-Aprica, sedicesima tappa, rimanendo sempre nella scia di Jai Hindley (Bora Hansgrohe) e Richard Carapaz (Ineos-Grenadiers) e facendo anche uno step deciso verso il terzo posto nella generale.

Lo spagnolo è infatti riuscito a guadagnare quattordici secondi sulla maglia bianca Joao Almeida (UAE Team Emirates), virtualmente sul gradino più basso del podio; ora il ritardo di Landa è di 15” ed il portoghese in salita è più che altro uno che bada a difendersi dagli attacchi altrui andando del suo passo. Con le tante difficoltà altimetriche a cui il plotone andrà incontro, non è utopico pensare che Landa possa operare il sorpasso già domani nell’arrivo di Lavarone.

“Sono contento delle sensazioni che ho provato quest’oggi – rivela il 32enne nativo di Mungia, nei Paesi Baschi ai microfoni della stampa internazionale subito dopo il termine della tappa – ma era difficilissimo riuscire a staccare Hindley e Carapaz, dimostratisi fortissimi anche oggi“.

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Un atteggiamento che indica come Landa abbia come primo pensiero provare a vincere il suo primo Grande Giro, nonostante il ritardo di 59” sulla maglia rosa di Carapaz e il non essere ancora riuscito a staccarlo. L’iberico però confida anche nella frazione che ci sarà domani, altrettanto massacrante: “Domani si sentiranno le fatiche che abbiamo patito quest’oggi“.

Foto: LaPresse

 

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