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Giro d’Italia 2022, Mikel Landa: “Felice del podio, poi sceglieremo tra Tour e Vuelta”

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Mikel Landa è tornato sul podio di un Grande Giro a distanza di sette anni. La prima ed unica volta fu nell’ormai lontano 2015, quando al Giro d’Italia da gregario di Fabio Aru in maglia Astana si rivelò al mondo del ciclismo quasi mettendo a rischio la leadership del sardo; oggi è di nuovo terzo in un Grand Tour, di nuovo nella Corsa Rosa.

Riesce nell’intento dopo sette anni in cui ne ha passate parecchie, tra brutte cadute (come lo scorso anno in una tappa di trasferimento, sempre nel Bel Paese), altri compiti di gregariato e compagni che gli scippano il posto da capitano cammin facendo, vedi Carapaz nel 2019; con tanta resilienza, Landa è riuscito ad ottenere il possibile da questa edizione numero 105 del Giro.

Sono felice, è un giorno di festa – afferma lo scalatore della Bahrain-Victorious ai microfoni di AS -, abbiamo chiuso con poche energie visto che è stata un’ultima settimana molto difficile, ma sono contento di essere tornato sul podio. La squadra è stata da 10, tutti hanno dato il 100% nonostante avessimo perso Tratnik nei primi giorni“.

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Per Mikel ora c’è da gustarsi il meritato riposo dopo tre settimane di fatica, ma non staccherà completamente la spina, poiché c’è da progettare il prosieguo di questo 2022. Per ora lo spagnolo non ha ancora le idee chiare: “Dobbiamo sederci insieme e decidere se vogliamo puntare al Tour de France o alla Vuelta“.

Foto: LaPresse

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