Seguici su

Ciclismo

Giro d’Italia 2022, Mikel Landa: “Sono pieno di lividi, ma il mio obiettivo rimane il podio finale”

Pubblicato

il

La sfortuna è stato un fattore costante nella carriera di Mikel Landa. Le cadute ancora una volta si sono messe contro lo spagnolo, che in questa prima parte di Giro d’Italia 2022 si è dimostrato come uno dei protagonisti principali nella lotta per il podio, ma è finito in ogni caso un paio di volte a terra.

Le sue parole, riportate da Tuttobiciweb, durante il giorno di riposo, ripercorrendo la tappa di ieri con l’arrivo sul Blockhaus: “Ho avuto un paio di cadute e dopo dei momenti di nervosismo sono riuscito a riprendermi e andare bene fino al traguardo. Sono contento di quanto fatto nella tappa di ieri. Il mio obiettivo rimane quello di salire sul podio finale della corsa e lotterò per ottenere questo risultato. Non sarà facile e andremo avanti con calma giorno dopo giorno”.

Giro d’Italia 2022, Simon Yates non si ritira. Copeland: “Andrà a caccia di tappe”

Il corridore della Bahrain-Victorious è al momento settimo in classifica generale, vicinissimo però alla vetta del connazionale Juan Pedro Lopez: “Naturalmente il risultato di ieri mi dà morale. Avevo dei dubbi su come sarei stato,  in particolare rispetto ai miei avversari. Ma se tutto va bene dopo le mie cadute, posso dire che potrò lottare con i migliori. Vincere il Giro è un sogno, ci ho provato tante volte e forse questo è il mio anno, mancano ancora tante tappe e la classifica  generale non è ancora decisa, ma credo di poter vincere perché sono tra i migliori”.

Pensando agli avversari: “Per quanto riguarda i miei rivali, Carapaz, Almeida e Bardet sono molto forti, e non dimentico Hindley ma non so se potrebbe esserci anche qualche altra sorpresa”.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità